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Nel 1982 andava in onda la prima puntata del programma di David Letterman. Sulla sua poltrona si sono accomodati i più grandi personaggi dello spettacolo e della politica mondiale, da Barack Obama a Roberto Benigni. Ma lo show che vanta il più alto numero di imitazioni non ha alcuna intenzione di calare il sipario

Un nuovo anno ricco di serie tv è all'orizzonte. Dopo il flop di Undercovers J.J. Abrams ci riprova con Alcatraz, mentre Kiefer Southerland è il protagonista della serie Touch. Tante le novità: Are you there, Chelsea?, River e Smash sono solo alcuni dei titoli pronti a far impazzire i serial addicted

Un tè con Alice riparte per la nuova stagione e regala agli ascoltatori una graditissima sorpresa. Negli studi di Radio Tempi arriva Susanna Messaggio, personaggio televisivo molto noto negli anni 80-90, che si è allontanata dal mondo dello spettacolo per dedicarsi alla famiglia e a nuovi progetti imprenditoriali

Debutto con successo per Baila, il programma condotto da Barbara d'Urso. Inizialmente sospeso dal Tribunale di Roma perché accusato di assomigliare troppo a Ballando con le stelle, il format di Canale 5 è andato in onda ieri sera con alcuni aggiustamenti. Ma i cloni spopolano in tv: qualcuno saprebbe trovare le differenze tra Io canto e Ti lascio una canzone? E tra Forum e Verdetto finale?

Carlo Freccero, direttore di Rai 4, a Tempi.it: «Come si può integrare la tv con il mondo nuovo che nasce da internet e che è caratterizzato dall’uso personalizzato del consumo mediatico? L'unica strada è l'informazione e la prova che funzionerà è quanto successo questa estate: la crisi economica ha oscurato i casi di gossip e "nera"»

Se repubblicani e democratici non si accordano e innalzano il tetto del debito entro il 2 agosto, gli Usa andranno in default. Il presidente Barack Obama ieri ha parlato in diretta tv alla nazione: «Si rischia una profonda crisi economica causata interamente da Washington». La risposta repubblicana: «Vuole un assegno in bianco e non lo avrà»

Il capo dello Stato Giorgio Napolitano parla ai magistrati in tirocinio e critica le toghe: «Non sempre si fa ricorso alle intercettazioni solo nei casi di "assoluta indispensabilità" per le specifiche indagini e viene spesso divulgato il contenuto pur quando esso è privo di rilievo processuale. Questo può essere lesivo della privatezza dell'indagato»
