Carissimo padre Aldo, mi chiamo Marinella. Un amico ci ha girato una lettera che hai scritto, dicendoci: «Che testimonianza! Lascia senza parole!». È proprio stato così; l’ho letta e riletta tante volte. L’ho portata in ospedale dove lavoro e ogni tanto la tiro fuori dal cassetto e la riprendo affinché le tue parole possano aiutare […]
