A 54 anni, la donna è stata presa a Qaraqosh (Iraq), detenuta per 10 giorni, frustata a ripetizione. «Sono nata cristiana e preferisco morire cristiana» ha detto, anche quando aveva una spada alla gola
Renato Farina torna dall'esilio e vede nei giornali italiani il nostro specchio interiore. La questione umana non interessa più. Ma noi dobbiamo provarci comunque
«Non è di noi che ci preoccupiamo, ma dei nostri figli», urla disperata la mamma di sei bambini che a Mangesh condivide una stessa tenda con altre cinque famiglie. Sedici bambini e e alcuni di loro dormono sul pavimento.
L’ong italiana lancia una campagna per sostenere e accogliere migliaia di sfollati nel Kurdistan iracheno, a Erbil, in fuga dalle violenze e i massacri dell’ultimo mese. L’appello del vescovo di Baghdad mons. Warduni.
Era rimasti nel suo villaggio per problemi di cuore. Scoperto, Salem ha rifiutato di convertirsi all'islam. In seguito alle torture, l'uomo è morto ieri. I terroristi hanno lasciato il suo corpo in strada. Solo oggi è stato recuperato e sepolto.
Famiglie di musulmani che nascondo i cristiani perseguitati. Cristiani che accolgono sciiti, turcomanni o shabak in fuga dalle violenze. Esempi di coraggio popolare in un paese che l'Is «vuole trasformare in una giungla»
Il cardinale Filoni, di ritorno dall'Iraq, ha raccontato il suo viaggio. «Questa gente ha preferito abbandonare tutto, perdere tutto, anziché la fede e la tradizione religiosa che custodiscono da millenni».
Una delegazione di Acs in Iraq raccoglie le voci dei vescovi cattolici. «Non posso più rimanere qui, troppo sangue è stato versato», racconta la madre di un ragazzo ucciso dagli estremisti.