La mobilitazione in Russia, le proteste, i referendum in Ucraina, le alleanze, la minaccia atomica. «Per evitare esiti drammatici serve un negoziato. Né Putin né l’Occidente, però, sono disponibili». Intervista all’esperta di politica russa Mara Morini
Intervista al segretario generale della Fondazione De Gasperi, candidato alla Camera: «I popolari superino l'alleanza con i socialisti, hanno molti più punti in comune con i conservatori. A destra lo spazio per i cattolici c'è. Renzi e Calenda? Sono di sinistra»
La rassegna di notizie commentate da Lodovico Festa oggi su: la "grande stampa" che si accorge della fine della dottrina Merkel, le due verità non dette sulla guerra ucraina, le sparate di Calenda e Di Maio
«Gli Usa di Biden armano gli ucraini per sfiancare la Russia. È molto pericoloso. I riservisti russi saranno mandati al macello ma la superiorità numerica conterà sul campo. La guerra sarà lunga». Intervista al generale Mario Arpino, capo di Stato maggiore della Difesa dal 1999 al 2001
Il presidente russo reagisce ai successi militari di Kiev annunciando i referendum nelle regioni ucraine occupate, mobilitando i riservisti e minacciando di usare l’atomica nella sua guerra con l’Occidente
Rassegna ragionata dal web su: l’incomprensibile entusiasmo per il vassallaggio di Putin verso Xi Jinping, il sogno calendiano di un governo non condizionato dagli elettori e altro ancora
Che pragmatismo è sostenere la libertà dell’Ucraina, poi farsi garantire il metano dal dittatore Aliyev e non dire una parola sull’aggressione dell’Artsakh?
Le agenzie lavorano alacremente: ora ritirare i figli è più facile, donne disperate (senza più casa, lavoro, marito) che si riciclano come surrogate non mancano, clienti alla disperata ricerca di un figlio nemmeno. Non serve nemmeno lo storytelling sull'amore
«C'è bisogno di una riforma costituzionale sulla giustizia. E in politica estera dobbiamo essere filoatlantici senza complessi di subalternità». Intervista
Il vertice tra i due leader a Samarcanda ha confermato l'alleanza in chiave anti-occidentale tra Mosca e Pechino. Ma la Russia è in difficoltà e ridotta a socio di minoranza