I soldati dell'esercito ucraino lamentano la situazione insostenibile nella città del Donbass. Kiev annuncia che non ci sarà alcun ritiro tattico anche se, secondo la Bild, il capo dell'esercito vorrebbe portare via le truppe
Il pensiero di Richard Cobden, l’economista convinto che la pace non si potesse ottenere con l’equilibrio di potenza (infatti, anche allora, in Crimea…)
In trincea muoiono fino a 800 soldati russi e ucraini al giorno. La città non è più importante delle altre, ma è diventata un simbolo. Più che di vittoria o resistenza, della follia della guerra
O è cambiata la strategia occidentale per prevenire l’ascesa di forze pro-russe al governo del paese? Numeri e sondaggi da guardare per provare a rispondere alla domanda
L'esercito di Mosca è sempre più vicino alla conquista della città e avanza anche nel nord-est verso Kupiansk. Zelensky, in difficoltà, rimuove il comandante delle truppe nel Donbass
Più passa il tempo e più gli ucraini subiscono i danni del conflitto. Si può vincere sul campo? Allora servono più armi. Non si può? Allora va cercato un accordo
«Siamo in una situazione di stallo e nessuno cerca la via diplomatica. Per fare passi avanti anche noi dobbiamo riconoscere i nostri errori. Dividere il mondo in democrazie e autocrazie è pericoloso». Intervista ad Aldo Ferrari, storico, docente alla Ca' Foscari ed esperto dell'Ispi
Dovrebbe essere possibile attraverso la radio, internet e altri sistemi far penetrare poco a poco in Russia “controinformazioni” appropriate su più vasta scala
Rassegna ragionata dal web su: la prospettiva di un Pd ridotto ad accozzaglia di istanze identitarie individuali, la Meloni e l’Europa di fronte alla guerra in Ucraina, la Costituzione da aggiustare
Se Bruxelles vede Varsavia ormai come un nemico interno, gli Usa puntano a farne un partner strategico in grado di smontare i progetti europei di Germania e Francia