fine vita
La giornata della [link url=https://www.tempi.it/tre-anni-gravemente-malata-la-sua-famiglia-e-il-reparto-pediatria-di-livorno]piccola cerebropatica[/link] curata dalle infermiere: «Finché non abbiamo iniziato ad accudirla, pensavamo che, in casi come il suo, fosse meglio morire. Ora abbiamo cambiato idea».

È critico il professore Luca Diotallevi nei riguardi dei cattolici presenti in Parlamento. E ai microfoni di Radio Tempi l'autore de "L'ultima chance" definisce il Terzo polo «un neo centrismo che ha interessi opposti a quelli degli elettori cattolici, perché cerca un assetto nel quale chi vota non conta nulla»

La legge sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento, o biotestamento, approvata dalla Camera passa al Senato. Inevitabili le polemiche: la legge è per Livia Turco "autoritaria, per Nichi Vendola "violenta", per Ignazio Marino "inaccettabile". Per il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini: «Ci rubano anche la morte». Ma a rubarci la morte sono loro: facendone l'oggetto di una decisione umana, le strappano tutto il potenziale di rivelazione che essa potrebbe avere per noi

Renato Farina legge per Tempi le notizie più importanti della giornata: «La legge sul fine vita non è ex novo ma serve a limitare i danni di un'indebita invasione di campo della magistratura. L'Idv non aveva una strada concreta a supporto della proposta di abolire le province. Con le intercettazioni Repubblica cerca di demolire la Rai»
