L'austerity non funziona, la crisi continua, i leader di Unione Europea e Fmi prendono le distanze dal rigore. A quando politiche serie per la crescita?
Gli astronauti di Bruxelles credevano di trovare sull'isola solo banche, invece hanno trovato persone e relazioni internazionali. La prossima volta staranno più attenti quando si approcceranno ad un paese.
Nei giorni scorsi l'arcivescovo Chrysostomos II era pronto a ipotecare i beni ecclesiastici per investire in titoli di Stato: «Ma il capitale di proprietà della Chiesa è andato perso».
Approvato nella notte l'accordo per il salvataggio di Cipro. Un «ridimensionamento del settore finanziario», secondo l'Eurogruppo. Ma anche una stangata per i titolari di conti corrente sopra i 100 mila euro.
La patrimoniale sui depositi dei privati cittadini dell'isola non si giustifica con la presenza di capitali sospetti provenienti dalla Russia. La crisi delle banche cipriote è colpa dell'insicurezza dell'euro
«L'Ue sta diventando una triste marionetta in mano a interessi finanziari tedeschi; l'Italia dica la verità a quei signori che stanno a Bruxelles». Parla Deliolanes (Ert)
Conto salato per i correntisti (5,8 miliardi di euro) che subirebbero prelievi del 3% sui conti inferiori a 100 mila euro, del 10% sui conti tra 100 mila e 500 mila euro e del 15% sui conti che oltrepassano i 500 mila euro
Intervista a Dimitri Deliolanes, corrispondente dall'Italia della tv pubblica greca Ert. Lo Stato membro dell'Ue attende un piano di salvataggio da 17 miliardi.
Ieri la scalata di Bnl da parte della “rossa” Unipol, oggi il caso Mps. Sono passati quasi sette anni tra i due “scandali”, ma siamo sempre lì. Un articolo sul Foglio del 2006