Contenuto riservato agli abbonati
Leone Grotti, inviato di Tempi, è in Nigeria. Qui il racconto del suo viaggio tra i cristiani perseguitati. Chi volesse sostenere il nostro reportage può farlo con una donazione al Fondo Più Tempi.
* * *
«Eravamo proprio qui, nel refettorio, quando alle sette e mezzo di sera i terroristi sono arrivati. Era buio, abbiamo sentito gli spari ed è scoppiato il panico». Difficilmente Uboh Sylvester Francis dimenticherà quell’11 ottobre del 2021, quando una banda di terroristi fece irruzione nel seminario nigeriano Cristo Re di Kafanchan, nello stato di Kaduna, per rapire dalla cappella cinque seminaristi, due dei quali subito rilasciati. «Non capivamo cosa stesse accadendo, ma quando alcuni proiettili sono entrati nel refettorio ci siamo resi conto che il seminario era sotto attacco e abbiamo cercato di nasconderci».
L’attacco al seminario Cristo Re
Negli ultimi anni lo stato di Kaduna, nel Nord-Ovest del paese, è stato devastato dagli attacchi di terroristi, banditi e pastori ...
Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno