Regina Catambrone, l’imprenditrice che ha comprato una nave e due droni per aiutare la Marina a salvare i migranti

Di Redazione
31 Luglio 2014
La donna, calabrese trapiantata a Malta, ha investito tempo e soldi per salvare vite umane: «Papa Francesco ha detto che tutti dobbiamo contribuire in prima persona»

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Da metà agosto la Marina italiana potrà contare su un aiuto in più per l’operazione Mare Nostrum, con la quale cerca di limitare la strage dei migranti in mare intercettando e mettendo in salvo i tanti barconi che partono dalla Libia per raggiungere le nostre coste. L’imprenditrice di origini calabresi Regina Catambrone, che guida una compagnia di assicurazioni a Malta, ha deciso di comprare una nave di 43 metri e due droni dagli Stati Uniti per offrire un contributo alle operazioni di salvataggio.

regina-catambroneLA PRIMA NAVE “PRIVATA”. «Il nostro sarà un piccolo contributo ma speriamo che molti ci seguano. Non vogliamo competere con Italia o Malta, agiremo sempre in stretto contatto con le autorità», spiega in una intervista alla Stampa Regina, sposata con una figlia. Quella di Regina sarà la prima nave “privata” ad aiutare lo Stato italiano nelle sue operazioni. Ma perché questa imprenditrice ha deciso di metterci del suo (tempo, impegno e molti soldi) per salvare i disperati che ogni giorno partono alla volta dell’Italia?

L’APPELLO DI PAPA FRANCESCO. I motivi sono due, entrambi molto semplici. «Un anno fa, con mio marito, ci stavamo godendo una crociera», racconta la donna. «Una mattina, vicino alle coste della Tunisia, vidi galleggiare qualcosa: il comandante mi spiegò che si trattava del giubbotto invernale di qualche migrante che aveva provato a raggiungere le coste italiane. Fu un pugno nello stomaco». E il secondo motivo? «Rammento un appello di papa Francesco dopo l’ennesima strage di migranti a Lampedusa. Lui disse che tutti noi dobbiamo contribuire in prima persona ad aiutare gli altri, con i mezzi, le risorse, le capacità che abbiamo. Noi abbiamo provato a muoverci: le parole del Santo Padre sono state il motore e il cuore della nostra iniziativa. Non potevamo rimanere spettatori di questa carneficina».

«NON È STATA UNA PASSEGGIATA». Detto fatto. Regina ha fondato una associazione (Moas), comprato la nave ribattezzata Phoenix 1 e allestita con un ponte di volo per i droni Schiebel S-100 Camcopter. «Grazie ai droni ci verranno segnalate le barche in avaria o in potenziale difficoltà: se i migranti hanno bisogno di coperte, cibo o acqua potremo intervenire tempestivamente. A bordo ci saranno volontari, medici, paramedici, personale specializzato, guidati da Martin Xuereb, ex capo di stato maggiore delle forze armate di Malta». In accordo con le autorità, la missione partirà a metà agosto. Una bella soddisfazione, vista la fatica che ci è voluta per metterla in piedi: «Non è stata una passeggiata: ricerca e acquisto dell’imbarcazione, modifiche della stessa, costi operativi. Ci è costato tempo e denaro», ricorda l’imprenditrice alla Stampa. «La speranza è che anche altri imprenditori possano contribuire. Abbiamo fatto il primo passo, senza perdere tempo, perché in gioco ci sono vite umane».

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27 commenti

  1. nicola

    Quando le cose non vanno bene la cosa più facile e più destina é quella di prendersela con gli sventurati della terra: sventurati che abbiamo creato noi stessi cosidetti paesi “civili” con le guerre coloniali e neocoloniali.
    Riguardo poi i salari che si comprimono, gli ospedali affollati ecc…, Gli immigrati non c entrano niente. Per queste cose c e la dobbiamo prendere con l Europa che da circa 15 anni ci sta imponendo, grazie anche al servilismo dei nostri governanti , politiche di austerità che hanno e stanno continuando a produrre un massacro sociale.
    Ma per molte persone é più facile vedere la pagliuzza e non la trave

  2. Francesco Stella

    Sono inorridito: ma in che mondo vivo? Ho letto tutti i commenti e – salvo qualche eccezione – mi hanno fatto vergognare di appartenere al genere umano! Che DIO ci perdoni! (…se esiste,…ma io non credo!) Infatti IO non riesco proprio a capirvi, figuriamoci a perdonarvi! E pensare che volevo approfondire questa “notizia” sperando di conoscere qualche persona con un’amima… prima della completa estinzione della specie “umana”!!! Peccato!… Grazie lo stesso.

  3. Carlo Lauletta

    Mi sembra logico. La signora appartiene alla classe padronale, la quale, giustamente dal suo
    punto di vista, è favorevolissima all’immigrazione di massa da oltremare, per l’ovvio motivo che,
    quante più braccia si offrono sul mercato del lavoro, tanto più i salarî si abbassano e conseguentemente
    i profitti salgono. Quanto al fatto che con questa invasione i servizî pubblici peggiorano, la signora può infischiarsene, perché , se ad esempio gli ospedali si intasano, lei paga una clinica privata. Questo
    disinteresse per lo stato sociale è proprio ciò che caratterizza la destra più reazionaria. Immaginiamo:
    ai tempi del comunismo una signora tedesca in Cecoslovacchia organizza l’espatrio irregolare di
    persone dalla Germania Orientale alla Germania Occidentale. Allora c’erano giudici a Berlino! Non
    so quale sanzione l’ordinamento prevedesse per un’azione di tanta gravità, ma non mi stupirei che fosse la pena capitale. Grazie.

  4. Galcian79

    Se lasciarli affogare contribuisce al controllo demografico perchè no?
    In fondo è stata loro la decisione di scappare, nessuno li ha obbligati.

    1. Carlo Lauletta

      La signora appartiene alla classe padronale e perciò è favorevolissima all’immigrazione di massa da
      oltremare, giustamente dal suo punto di vista. Infatti, quanto più braccia si offrono sul mercato del lavoro, tanto più i salarî si comprimono e i profitti salgono. Del fatto che i servizî pubblici peggiorano, la signora può infischiarsi, perché, se ad esempio gli ospedali si intasano, lei pagherà una clinica privata. Questo disinteresse verso lo stato sociale è proprio ciò che caratterizza la destra più reazionaria, la destra terribile. Grazie.

  5. Paolo

    se è così generosa perchè li porta a casa nostra e non a casa sua?

  6. augusto

    Non sarebbe più utile aiutare tutti quegli Italiani alla fame ? Ma no, è poco chic, è poco moderno, è poco “trendy”, sa di nazionalismo,di “razzismo” velato.Sinceramente ,questa filantropia alla soros o alla rockefeller è patetica, poi il fatto di nascondersi dietro le parole del Papa è ancora più meschino.

  7. Antonio

    Quà siamo davvero alla follìa immigrazionista spinta al limite estremo. Ma si facesse gli affari suoi, quella… li traghettasse nemmeno in tutta Malta,ma solo in casa propria se proprio vuole. O li aiutasse direttamente nei paesi di origine o confinanti a spese sue. Ma vedi tu se già la marina è costretta a raccattare barconi di sbandati e balordi che portano innumerevoli problemi e costi (puntualmente occultati dai media pro-immigrati al fine di difenderli) ora dobbiamo sorbirci i ricconi annoiati che contribuiscono ad amplificare l’invasione dell’Italia riempiendola di delinquenti e parassiti. Ricordo un capitano di marina accusato di violenza privata dal nostro magistratume da strapazzo per…aver respinto un barcone di gente che quì non ci dovrebbe proprio stare! La clandestinità non deve essere tollerata e bisogna mettere dei limiti anche ai c.d. “profughi”. Se tutti si fanno rpofughi che facciamo,trasbordiamo l’intera Africa quì con la collaborazione dei facoltosi, buonisti col sederino degli altri? Lei però se ne sta nella sua bella Malta, che le ricchezze “migranti” non le vuole mica.

  8. francesco taddei

    tra l’altro malta è proprio un esempio di solidarietà: mezzi a disposizione, ma gli afrikaner agli italiani!

  9. Paolo

    Si, intanto però lei vive a malta, mentre le orde di immigrati ce le troviamo noi sotto casa.. Bella generosità, quella fatta sulla pelle degli altri!

    1. Filomena

      Incredibile che quando si tratta di ‘salvare’ gli embrioni da mamme cattivone che non li vogliono far nascere allora si grida allo scandalo, quando invece si tratta di salvare concretamente minori ‘già nati’ se pure non italiani, dall’affogare im mare sui barconi allora il problema diventa che non si può essere generosi sulla pelle degli italiani. Con tutto il rispetto per la vicenda umana di Meriam ma se invece che cristiana fosse stata, non mussulmana, ma dichiaratamente atea, avreste pubblicato tutta la serie da telenovela come avete fatto solo perché era cristiana? Le persone valgono uguale sia che siano italiane, straniere, di fede diversa o atee. L’importante è che siano NATE

      1. francesco taddei

        per te gli scafisti fanno servizio pubblico. esiste il popolo italiano, per quanto tu lo odi e lo vuoi sostituire per distruggerlo.

        1. Filomena

          Gli scafisti sono delinquenti che si approfittano di disperati che in quanto persone non hanno meno diritti del popolo italiano. In quanto a Malta se si comporta male lasciando morire in mare i migranti non può certo essere un esempio da seguire. Se questo tuo pensiero significa essere cristiani allora meglio essere atei e più solidali con chi è meno fortunato di noi.

          1. Tommasodaquino

            strano che vengano accompagnati in Italia e non a Malta, ma chissà perchè….

          2. francesco taddei

            x Filomena. io non ho parlato di cristianesimo, ma di organizzarsi per affrontare questa emergenza. sai cosa fanno i cristiani? me lo ha detto un prete missionario in brasile: li aiutano in casa loro. tu prendi ogni pretesto per attaccare i cristiani. sei guerrafondaia a prescindere. che bella personcina.

      2. Ale

        Con la pancia piena si parla bene e troppo.. Guai a toccare le processioni, guai a toccare gli embrioni, guai a negare la possibilità di avere una famiglia biologica DOC e poi quando c’è un povero Cristo in carne ed ossa che respira e pensa ed è in mare lascia o che affoghi o che si ustioni su un barcone guai a soccorrerlo…meglio guardare altrove.. Che palle anche i ricchi invece di fare i ricchi rompono..

        1. diabolik

          Infatti,, Ale ,sono proprio quelli come te che hanno la pancia piena ( ma il cervello vuoto ) la vera rovina dell’Europa, senza offesa !

          1. Ale

            Meno male che era senza offesa!! Cosa attendersi da chi non sa rispondere senza offendere vero Diabolik?! Avrei il cervello vuoto perché ho detto che è ammirevole quanto fatto da quest’imprenditrice? Oppure perché ho detto che si difendono “principi ed idee” più che esseri umani che affogano in mare?! Anch’io potrei scendere di livello iniziando ad offenderti pur non conoscendo alcunché di te..mister fumetto..

          2. augusto

            Ciao ale non ti arrabbiare,,,,,ah ah ah quando sputi veleno tu va bene, però se lo fanno gli altri……..aleeee , comunque mister fumetto va bene, tu invece cosa leggi, oltre a tempi ?

          3. diabolik

            Perchè ti sei offeso ?Ma io scherzo !

          4. Ale

            @Diabolik Più che offesa, schifata. Almeno io non vado più in chiesa ( per una scelta mia di non essere una che predica bene e razzola male), spero anche tu viste le tue idee di accoglienza per i bisognosi..
            @Augusto leghista?! Ahahah . Ecco il veleno se proprio lo vuoi.

  10. Ale

    Senza parole.. Veramente una bella persona e guarda caso e’ una donna. Le donne hanno una marcia in più!! Sono le donne a rincorrere la pace mentre gli uomini cercano e alimentano la violenza, l’odio e le guerre. Se tutti i ricchi donassero qualche cosa ci sarebbero meno disperati nel mondo e forse il figlio di uno di questi disperati un domani potrà salvare il mondo.

    1. bah

      una donna che vive a Malta e che aiuta i clandestini ad essere portati in italia… he he he mica a casa sua.

      1. Kan63

        Bah va a zappare la terra che ti fa bene!

        1. Antonio

          perchè,cosa avrebbe detto di sbagliato? Ci volevano proprio i privati facoltosi e annoiati a caricarci di ulteriori risorse. Ma davvero credete che possiamo subìre un simile flusso di sbandati e diseredati senza alcuna possibilità di inserimento lavorativo ecc ecc. Questo con 8-9 milioni di poveri italiani da aiutare in casa nostra. Ma argomentare invece di insultare?

    2. Emiliano tedeschi

      Certo come quelle Donne che si vestono di tritolo ,e poi si fanno. Esplodere in una stazione piena di persone e bimbi ,per un credo vergognoso .
      Abbiamo politici donne che fanno più danni degli uomini .
      Non serve alzare bandiere di parte , ci sono uomini che stanno morendo , e sono morti per “LA SAGGEZZA FEMMINILE “

  11. bah

    …a questo punto perché non un ponte? si farebbe prima…
    aiutare le persone sul posto è troppo complicato, vero?

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