Parigi. Profanazione della Basilica del Sacro Cuore di Montmartre. «Fuoco alle cappelle»
«Fuoco alle cappelle», «né Dio né Stato», «abbasso ogni autorità» sono alcuni degli slogan che si possono leggere.
Il sito printempsfrancais ha rilanciato con un tweet una fotografia che mostra le scritte dal sapore anarchico con cui alcuni vandali hanno imbrattato il portone della Basilica del Sacro Cuore di Montmartre a Parigi. «Fuoco alle cappelle», «né Dio né Stato», «abbasso ogni autorità» sono alcuni degli slogan che si possono leggere. Il fatto non ha finora trovato troppa eco, tanto che il sito francese – polemicamente – chiede «una parola dalle autorità. O sono troppo preoccupate di mantenere il loro posto?».
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13 commenti
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E’ interessante vedere come Filomena esige rispetto per i gay o l’aborto (che è un omicidio), ma per i cristiani e la loro religione se ne frega.
come ho già detto non può esserci un beneficio solo a senso unico. Non sarebbe giusto. E per la Chiesa sembra ci sia sempre meno giustizia.
Se non mi minacciano di morte o attentano alla mia libertà individuale rispetto anche induismo, buddismo e islam.
Non mi sembra che nessuno minacci la libertà di questi tipi che sì, sono anarchici ma sono comunque anticlericali. Si può essere anche contro la chiesa senza offenderla.
i soliti casinari comunisti che vorrebbero cancellare ogni traccia di cristianesimo dal loro paese, nel caso la francia. non si accontentano. hollande sta facendo loro molti favori ma non sanno aspettare. o forse hollande li paga: tutto fa brodo. le scritte sui muri aivoglia se sono una invettiva anti-cristiana, sennò tra l’altro imbrattavano un muro qualunque.
mi rompe poi che hanno imbrattato l’ingresso di quella chiesa molto bella. meno male che era chiusa sennò entravano dentro e peggio era. rovinavano pure la cripta che è fantastica. sono passati anni ma mi è rimasta impressa.
Ma veramente a giudicare da quanto riporta l’articolo questi erano vandali e basta. Hanno lasciato scritte sia contro la chiesa che contro lo stato, dimostrando di essere anarchici più che anticlericali.
Detto questo le opere vandaliche vanno sempre condannate specialmente quando distruggono oggetti di valore artistico a prescindere dai simboli religiosi.
Io se fossi in voi lascerei stare questa litania sul complotto anticlericale e mi preoccuperei di più del valore artistico.
Dunque, secondo te, se uno va a scrivere “italiani puzzoni” con lo spray sul marmo della tomba del milite ignoto, basta e avanza fargli ripagare il costo della sabbiatura…
Perché pensavi di fustigarlo in sala mensa?
Ecco, “pensare” è il verbo giusto.
Pensa.
Magari poi scrivi meno stronzate.
Una chiesa non è MAI solo un monumento!
E’ luogo consacrato ad un Dio preciso, per cui chi la danneggia SA che offende contemporaneamente una certa religione.
Questo vale solo per i credenti, l’arte è per tutti.
Quindi secondo Filomena se la Basilica del Sacro Cuore di Parigi non avesse avuto valore artistico avrebbero fatto bene gli anarchici ad imbrattarla o, meglio, a ricoprirla di insulti-murales dall’innegabile e superiore valore artistico!
dai Filomena, che avresti una gran voglia di essere tra questi “anarchici” per lordare una qualche chiesa cattolica. E comunque la frase scritta “nè Dio nè Stato” è fasulla e lasciata per li allocchi, poichè la frase vera sottesa è: “no Dio” e basta. Gli anarchici sono SEMPRE stati una costola della sinistra comunista e sono sempre stato STATALISTI. Non vanno certo a lordare un comune di Hollande per pareggiare il conto !!! Per te il valore religioso è inesistente e vale solo quello artistico e allora diciamo che per me è il contrario e poichè non vi sono regole assolute ma relative non ti dispiaccia se trovandomi faccia a faccia con uno di queli lerci individui possa regolare il conto a modo mio
Un episodio analogo accadde, nello stesso luogo, mentre ero in gita a Parigi col liceo. Nella notte fummo svegliati dalle camionette della polizia, che inseguivano i vandali sotto il nostro albergo.
era il periodo dell’occupazione della Sorbona. Sembra un classico da parte degli anticlericali francesi danneggiare quella basilica, che commemora i cattolici fucilati nel 1870 dalla Comune di Parigi e le vittime della guerra con la Prussia degli stessi anni. Per loro è un simbolo inaccettabile di risurrezione della chiesa parigina.
Siamo in un’era cristianofoba , questi non ne sono che i primi avvisi!