Le elezioni appena stravinte (per la quinta volta) dal dittatore dell'Azerbaigian sono «un insulto alla democrazia». Il voto si è svolto in un clima di intimidazione e di violenza. Bruxelles dovrebbe rivedere il rapporto con il suo "alleato"
Dall’orsa Jj4 alle auto elettriche, dal Sudan ai libri di Elkann, dalla Schlein alla festa di Caorle, scopri se sei un tempista “matricola”, “a zona”, “qua la manona” oppure “livello Samsa”, sogno di ogni giornale e lettore
In un'intervista il viceministro agli Esteri, Edmondo Cirielli, pare sposare la causa azera nel conflitto in Artsakh. Ma la verità storica è un'altra. Il contrappunto dell'ex ambasciatore italiano in Armenia
Con un discorso infarcito di retorica nazionalista il dittatore dell'Azerbaigian ha infierito sul «nemico» armeno durante una parata militare organizzata a Stepanakert, la capitale dell'Artsakh svuotata con la forza dei suoi abitanti
Secondo la Stampa, la destra è incoerente perché dovrebbe «difende i diritti di tutti i figli, anche di quelli venuti al mondo con tecniche di procreazione assistita»
L’intervento dell'eurodeputato Massimiliano Salini a Strasburgo. Sabato ci troviamo a Milano per parlarne all’incontro «Ci hanno tradito tutti tranne Dio»