Contenuto riservato agli abbonati
Il sorriso di suor Apolonie illumina la nursery. Da dieci anni fa nascere bambini a Nazareth: «Ne ho visti venire al mondo più di mille. Tutti belli. Tutte belle le loro mamme: ebree, arabe, israeliane, palestinesi, cristiane, musulmane ed anche emigrate russe e filippine: tutte sorridono allo stesso modo. E la guerra non esiste in quello sguardo rivolto al loro bimbo appena nato».
In che lingua piange un bambino, le chiedo? E il volto di suor Apolonie si illumina: «La stessa lingua in cui sorride alla sua mamma».
«Qui tutti sono accolti»
Madre Maria Teresa vive a Nazareth da 40 anni. Come Apolonie era una giovane suora dell’Ordine di Maria Bambina quando la sua superiora la mandò qui: «"Ci serve la tua esperienza di infermiera, ci starai almeno cinque anni nell’Ospedale della Sacra Famiglia", mi dissero. Ma si sono "dimenticate" di me e, da allora, sono qui nel complesso costruito nel 1898 dai frati dell’Ordine di San Giovanni di Dio. Ho visto curare qui arabi cristiani...
Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno