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“Non conta come si nasce”, una baby propaganda scientifica

Di Caterina Giojelli
14 Aprile 2023
Uno studio su un campione irrisorio di famiglie britanniche con bambini nati da riproduzione assistita vuole farci credere che vitro e utero in affitto sono cose buone e giuste
fecondazione eterologa surrogata

Secondo quello che è già stato celebrato come «un importante e solido studio scientifico» dell’Università di Cambridge, non conta come si nasce. Basta saperlo il prima possibile. Secondo i parametri dei ricercatori i figli nati da fecondazione eterologa o utero in affitto infatti «godono di pieno benessere psicologico, soprattutto se gli si rivelano le proprie origini».
Un minuscolo campione per una grande balla
È sorprendente che il (minuscolo) campione di 65 famiglie britanniche considerato dallo studio contraddica storie e testimonianze di centinaia di “Donorkinderen” (figli di donatori) che si sentono «come se mancasse un pezzo del puzzle», «un prodotto comprato al supermercato dal quale è stata tagliata via l’etichetta». O le testimonianze dell’enorme schiera di americani, nati da fecondazione assistita, che con l’avvento dei test dei dna fai-da-te stanno provando a dare un’identità al proprio genitore biologico. Uno studio che ignora le insormontabili questioni poste dai ragazzi...

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