Berlusconi ritira i ministri: il governo Letta è in crisi. Ma nel Pdl c’è chi si dissocia
Fino all’ultimo sembrava un bluff o comunque una minaccia che le “colombe” del partito sarebbero riuscite a far rientrare e invece alla fine Silvio Berlusconi l’ha fatto: ha chiesto ai ministri del Pdl di presentare le proprie dimissioni aprendo ufficialmente la crisi del governo delle larghe intese guidato da Enrico Letta e faticosamente e fortemente voluto dal capo dello Stato. Il premier dovrebbe incontrare oggi in serata il capo dello Stato. Al momento sembra molto difficile che Giorgio Napolitano possa sciogliere le Camere e verosimilmente questi saranno i giorni delle consultazioni e delle manovre per verificare l’esistenza in Parlamento di una nuova maggioranza disposta a sostenere un nuovo governo dello stesso Letta. Lo stesso Napolitano ha confermato che scioglierà le camere solo se non ci saranno alternative: «Siamo in una fase un po’ criptica…io cercherò di vedere se ci sono le possibilità per il prosieguo della legislatura. Procederò con una attenta verifica dei precedenti di altre crisi, a partire dalla crisi del secondo governo Prodi». Il Pd chiama la politica alla “responsabilità”, mentre da Beppe Grillo arriva una presa di distanza netta: il M5S vuole elezioni subito e le dimissioni di Giorgio Napolitano.
LA ROTTURA. Berlusconi ha ufficializzato la rottura poco dopo aver fatto sapere di non voler presenziare alla Giunta delle elezioni del Senato, il 4 ottobre, ritenendo «non parziali» i membri della Giunta e chiedendo di aspettare il pronunciamento della Corte europea sul suo ricorso contro la legge Severino. «Ho invitato la delegazione del Popolo della Libertà a valutare l’opportunità di presentare immediatamente le dimissioni per non rendersi complici, e per non rendere complice il Popolo della Libertà, di una ulteriore odiosa vessazione imposta dalla sinistra agli italiani», ha scritto il leader del Pdl, spostando dunque la palla dalla sua vicenda personale sulla giustizia con la possibile decadenza da senatore alla questione dell’aumento dell’Iva che considera «una grave violazione dei patti su cui si fonda questo governo». Durissima la risposta di Enrico Letta che senza mezzi termini accusa il cavaliere: «Berlusconi per cercare di giustificare il gesto folle e irresponsabile di oggi tutto finalizzato esclusivamente a coprire le sue vicende personali, tenta di rovesciare la frittata utilizzando l’alibi dell’Iva».
SPACCATURA NEL PDL? La decisione di Berlusconi, che molti sostengono ispirata dal fronte dei “falchi” capeggiato da Denis Verdini e Daniela Santanché ha fatto irritare le colombe e significativa è la nota diffusa ieri da Fabrizio Cicchitto: «Ritengo – ha detto ieri – che una decisione di cosi rilevante spessore politico, avrebbe richiesto una discussione approfondita e quindi avrebbe dovuto essere presa dall’ufficio di presidenza del Pdl e dai gruppi parlamentari il cui ruolo in questa cosi difficile situazione politica andrebbe esaltato sia sul piano delle scelte politiche da prendere sia su quello dell’iniziativa politica». Oggi hanno fatto sentire la propria voce anche Gaetano Quagliariello e Beatrice Lorenzin. «Se Forza Italia è questa – ha detto il ministro per le Riforme istituzionali –, io non aderirò. Se ci sarà solo una riedizione di Lotta Continua del centrodestra ne prenderò atto e mi dedicherò, magari, a creare il Napoli Club del Salario». Sulla stessa lunghezza d’onda la titolare del dicastero della Salute: «Questa nuova Forza Italia sta dimostrando d’essere molto diversa da quella del ’94. Manca di quei valori e di quel sogno che ci ha portati sin qui». Nel pomeriggio la presa di posizione di Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture: «Così non va. Fi non può essere un movimento estremista in mano a degli estremisti. Vogliamo stare con Berlusconi ma non con i suoi cattivi consiglieri. Si può lavorare per bene del Paese essendo alternativi alla sinistra rifiutando gli estremisti. Alfano si metta in gioco per questa buona e giusta battaglia».
NUOVA MAGGIORANZA CERCASI. Il viceministro del Partito Democratico Stefano Fassina ha fatto sapere che si farà di tutto per trovare in Parlamento una nuova maggioranza che consenta di evitare lo scioglimento delle Camere: «Dobbiamo approvare la legge stabilità e la legge elettorale – ha detto – perché se non lo facciamo vuol dire fare del male molto seriamente all’Italia». Non vuole saperne, invece, il Movimento 5 Stelle. Ieri Beppe Grillo ha scritto sul suo blog che occorre «andare al voto per salvare l’Italia» e non ha risparmiato parole durissime al capo dello Stato: «Berlusconi ha ritirato i ministri dal governo. L’impalcatura costruita da Napolitano a colpi di rielezione, di saggi comprati al mercato della politica, di gestione presidenziale del Parlamento, è crollata. Non era necessario un indovino per prevederlo. L’Italia non può più reggersi sulle spalle di un ultra ottuagenario che sta, volontariamente o meno non importa, esercitando poteri da monarca che nessuno gli ha attribuito. Napolitano deve rassegnare le dimissioni».
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57 commenti
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Sono un elettore di centrodestra da sempre. Berlusconi ha molte ragioni, ma non e’ piu’ un moderato. Un centrodestra senza Berlusconi e’ possibile, e se non in questo frangente, quando? Tra pochi giorni il Cavaliere perdera’ ogni credibilita’ residua (e’ risibile che si atteggia a vittima), certo dopo processi farsa. Ma le sue vicende non coincidono colle aspettative dei moderati. Riguardo ai falchi e falchetti, scompariranno rapidamente e nessuno se ne ricordera’.
Abbiamo bisogno di lasciarci alle spalle venti anni di berlusconismo. Possiamo fare un centrodestra moderato senza cavalieri e colonnelli. La squadra dei ministri attuali potrebbe gia’ agire, con decisione e chiarezza. Berluscono ha fatto il suo tempo, grazie di tutto, ma andiamo avanti per favore.
Muoia Silvione con tutti i filistei!
È naturale che i filistei si dissocino
perchè la boldrina, il grasso, la chyenge, non sono motivi sufficienti per far fuori questo pastrocchio?
questq e’ una ottima tesi, ma non mi taglio i coglioni x far dispetto alla moglie.
quando avremo statisti? politici capaci di capire le priorita’ del paese? lo dimostrino quei 4 che sono rimasti.
hanno fatto bene a dimettersi. è curioso poi che lo spread sia salito. e sale, così pare, quando la fiducia verso l’italia diminuisce. ora che i pdl-ini si sono dimessi avrebbe dovuto diminuire. infatti l’europa da anni definiva Berlusconi (e di riflesso il pdl) l’anomalia italiana (ormai celebre è il diverbio, a riguardo, tra Berlusconi e schultz). per cui se i parlamentari pdl si dimettono lo spread dovrebbe diminuire, poiché per l’europa è segno buono in italia che Berlusconi o non governi o non sia in politica. e invece stavolta no. lo spread è salito. stavolta l’europa gradiva che il pdl restasse in parlamento. è da notare che il dimettersi per la persecuzione giudiziaria del leader è segno di maturità politica, di far capire agli italiani che la democrazia è in pericolo. per cui l’europa, democratica e civile, avrebbe dovuto apprezzare (=lo spread avrebbe dovuto scendere). ed invece proprio il contrario. stavolta l’europa gradiva che il pdl restasse in parlamento. secondo me un po’ c’entra la legge sull’omofobia. l’europa vuole che una tale legge sia fatta anche da noi così da rendere facile una legge sulle nozze gay, legali (anche intese come unioni civili) in buona parte dell’europa. il pdl ora aveva solo un modo per evitare che sia fatta la legge anti omofobia, ossia le dimissioni. ora anche facendo entrare i primi non eletti del pdl come sostituti voglio vedere con che faccia il pd (e il m5s) farebbero solo essi (di sicuro) una tale legge che o manda in galera o fa pagare multe salate alla gente.
Ho il sospetto che i commenti in favore di Lupi & co. siano fatti da gente di sinistra.
non ho seguito tutta la faccenda però credo tu abbia ragione. lupi & co. si sono dimessi ma solo perché così ha voluto il partito a partire da silvio. se era per loro non era da dimettersi.
Non offendiamo,io sono di centro,anzi sono cattolico e quindi alternativo al massone( P 2)
Montanelli,Fini,Casini ….sono alternativi alla sinistra,ma chi prima e chi dopo anche del piazzista di Arcore.
Il trucco é far credere che SB sia di cxdx,qd pensa solo ai suoi affari e quindi affermare che tutti gli altri di sx.
Su crescete ,credete ancora alle favole dopo 20 anni.
La verità che l’ultimo partito comunista in Italia é il PDL,dove vige il centralismo democratico, e chi non é d’accordo con il capo é un uomo morto.
se lo dici tu che il pdl è l’ultimo partito comunista in italia. solo che fa arrabbiare parecchia gente di sx. un saluto e non solo a te. in fondo sei forse meglio tu di altri. intanto stasera una soddisfazione me la sono tolta (non qui). la gente la stimi però non sempre la capisci. tanto non credo si possa nascondere sempre le cose. Cristo disse “non c’è nulla di nascosto che non sarà rivelato”. che ficata infinita!
alla direzione di tempi. il commento che ancora non sapete se far passare potete tranquillamente cancellarlo dato che non me ne può fregare di meno se non passa. davvero, senza problemi. solo un appunto: non ho mai capito come mai talvolta vi ci vuole tanto a decidere a riguardo. ed anche i criteri di selezione. tipo qualcuno qui parla di cure coatte per gli omosessuali (e non è una critica verso la persona in questione che anzi stimo, magari esagera nei termini) ma se io accennavo alle terapie riparative il commento non passava. poi magari delle terapie riparative voi ne parlavate. qualcosa di simile accadeva sull’argomento musulmani. talvolta, come ora, parte della vostra logica mi è stata ignota.
Ho il sospetto che lei è uno che ha votato Maroni,che si è costituito (con un avvocato privato e meridionale ) parte civile nei confronti di Formigoni
Nicola
Tetosilvi
Ho il sospetto che lei è uno che ha votato Maroni,che si è costituito (con un avvocato privato e meridionale ) parte civile nei confronti di Formigoni
Di questo passo scopriremo che Lupi è una spia dei comunisti infiltrata per far cadere Berlusconi.
Appena il capo ordina non si ha più rispetto per nemmeno per i propri ministri. Che tristezza.
Affermare che vuole stare con SB e non in un partito estremista é una contraddizione irrisolvibile tranne che nei sogni di chi ha fatto carriera come servo.
Servo che ha difeso l’indifendibile tradendo i valori che diceva di rappresentare.
È ora ci si ritrova con un pazzo che ha sempre fatto i suoi interessi e non il bene comune.
e che ha radicalizzato lo scontro da favorire,la peggior parte della sx( matrimonio gay….leggi liberticide: omofobia…) .
Complimenti Lupi
Un minimo di dignità era rimanere ministro,ora esca da quel partito e con un sussulto di dignità si faccia artefice di ciò che ha detto sempre di rappresentare.
Ma non da pontefice,da primo della classe ma con qualche kg di cenere in testa
Alfano, Lupi, Quagliarello, Lorenzin, sono brave persone ma hanno un solo problema: i voti li ha sempre presi Berlusconi!
Il nostro Presidente si è ritirato nel novembre 2011. Aveva offerto la guida dei moderati a Monti, che rifiutato, ed alla fine è dovuto tornare alla guida del Pdl facendolo rimontare. ha fatto nascere il Governo Letta, ha subito una vergognosa sentenza di condanna basata su un teorema assurdo (le ho lette le 200 e passa pagine della sentenza).
Si sarebbe fatto i domiciliari o i servizi sociali. Voleva solo che, alla luce dei dubbi di fior di giuristi, ci fosse un ulteriore passaggio tramite la consulta.
Perdita di tempo? Rinvio dell’uscita di scena? Forse, ma il governo Letta sarebbe andato avanti.
Il Pd, incapace di una sua autonomia politica perché al servizio di Procure d’assalto e Poteri forti e dei suoi megafoni (Corriere, Repubblica, Stampa e Sole 24 ore) ha voluto accelerare la pratica. Liberi loro di dare sfogo agli istinti manettari, ma liberi noi di non stare più al governo con questi personaggi.
Ma è mai possibile che anziché indagare sulle porcate che hanno caratterizzato la Sanità pugliese ed i suoi vertici politici si perda tempo con le telefonate hot di Berlusconi e Tarantini? Ma è mai possibile che ben tre Procure (Roma, Bari e Napoli) debbano occuparsi di una stessa persona? Non ci sono altre persone da indagare? A che punto è l’indagine sul sistema Sesto e quella su MPS?
Rovesciare il tavolo non è mai una grande idea, ma dinanzi a questa emergenza democratica non c’erano altre alternative. Se il Pd è capace di governare con i 5 Stelle e qualche traditore del Pdl (che naturalmente non sarà inseguito dai PM per valutare eventuali profili di illiceità!), lo faccia pure.
Noi staremo all’opposizione, ed è giusto così visto che le elezioni non le abbiamo vinte.
Ci massacreranno di tasse, dicendo che è colpa di Berlusconi. E qualche italiota, lavato di testa dalla stampa di regime, gli crederà pure!
Ma prima o poi la gente si renderà conto che il problema non era Berlusconi ma chi lo ha combattuto per i propri impronunciabili interessi. (Cercate su google: “l’accordo preso sul Britannia nel 1992”)
Concordo appieno.
Secondo me lei è un ottimo avvocato,meglio di Ghedini che al posto di fargli prendere 6 anni ne ha fatti prendere 7, poi Lupi Alfano Lorenzin Quagliariello Santanchè Verdini Brunetta ecc ecc non sono delle brave persone ma dei buoni ZERBINI.
L’unica cosa giusta che lei dice e che nel Pdl o FI o si è Berlusconi o NESSUNO.
caro nicola, adesso le spiego la differenza tra uno ZERBINO ed uno SCENDILETTA.
Temo che dinanzi ad un Tribunale così sfacciatamente di parte e con un pregiudizio così marcato contro Berlusconi nemmeno Perry Mason avrebbe potuto fare un granché!
Un principe del Foro come Coppi non si sputtana se non è convinto di poter vincere.
Non si tratta di essere Berlusconi o nessuno, si tratta di riconoscere chi porta i voti e chi no: si chiama democrazia!
Per Omac: la presunta perdita di credibilità di Berlusconi è stato il risultato di una tendenza tipicamente italiana al masochismo. I magistrati lo hanno spiato senza remore ed i giornali loro amici lo hanno sputtanato! Come si suol dire: becco e mazziato!
La nostra storia parla chiaro: è dai tempi delle signorie che ci nutriamo di un idiota campanilismo che ci ha sempre portati a cercare l’aiuto straniero per liberarci dal vicino “antipatico”. Il problema, però, è che lo straniero scendeva ma castigava entrambi!
Cambiano i protagonisti ma i risultati sono sempre gli stessi! (Stavolta non ci saranno i longobardi ed i bizantini ma i loro eredi teutonici!)
Caro Cisco, evidentemente su internet non ha trovato le notizie esatte!
O più semplicemente, scarica sul mercato le gravissime responsabilità di quegli esponenti di centro-sinistra che furono i protagonisti di quel patto scellerato. Cui non parteciparono esponenti del Governo (Craxi ed Andreotti furono, stranamente, estromessi dalla tempesta giudiziaria che si scatenò qualche tempo dopo).
Quei sedicenti rappresentanti dell’Italia, di ritorno da quel “viaggio”, diffusero sui giornali amici notizie allarmanti in merito all’impellente necessità di vendere i “gioielli di famiglia”.
Un liberale come Lei saprà certamente che se aumenta l’offerta (nel caso specifico la quantità di asset pubblici disponibili) il mercato riduce il prezzo di vendita, realizzando una svendita!
In ogni caso non si organizza un roadshow di privatizzazioni a bordo di una barca straniera!
La vendita di Alitalia fu bloccata dall’allora leader della Cgil, attuale segretario PD.
S.B disse che c’erano dei “capitani coraggiosi” pronti a comprare l’Alitalia.
Se poi costoro non sono stati capaci di rilanciare l’Azienda non è colpa di SB ma di una classe imprenditoriale incapace. Il caso Telecom lo dimostra appieno.
Caro francesco, definire il Pdl un partito comunista è di una comicità assoluta!
Nessuno di noi crede alle favole o vuole santificare Berlusconi, ma per lo meno evidenziare che chi lo critica non ha i requisiti di forma e di sostanza per farlo.
Possiamo discutere sul fatto che l’orizzonte temporale e politico di Berlusconi volga al termine e che nella sua situazione possa fare degli errori, ma derubricare un ciclo politico di vent’anni, di cui Berlusconi è stato l’indubbio protagonista, a storia di malaffare è una porcata che non possiamo accettare. Spero di essere stato chiaro. Grazie.
Buona sera…che mr b sia un problema è davanti a tutti,che degli italiani non possa fregagliene di meno e triste constatazione,di noi cittadini tutti,potrei citare tutte le vergogne che il signor 1816 ha fatto pagare al’italia
In termini di credibilità e rispetto,senza parlare che diventa stranamente comunista quando deve sborsare soldi
Il caso rete 4 le dice nulla? Indovini chi ha pagato,noi multati per cavoli che non ci riguardavano,anni di multe,
Con indennizzo finale di 10 milioni di euro,soldi usciti dal bene PUBBLICO per un privato interesse.eccolo il paladino delle libertà..di sé stesso
Vitus, forse non hai capito che se cade il governo ci sarà “l’accordo preso nella villa di Arcore” che prevede, oltre che la svendita di Alitalia (anni fa Airfrance ci avrebbe pagato almento il triplo senza l’intevento di SB), di Finmeccanica e altre belle aziende italiane. Il terribile accordo sul Britannia era un roadshow che il governo ha fatto di fronte a confindustria e aziende e banche estere per illustrare la propria strategia di privatizzazione, i prezzi li decide il mercato. Parlare di “svendita” per un liberale è semplicemente ridicolo, e infatti SB si è rivalato tutto fuorchè un liberale (a dall’aumento dell’IVA dal 20 al 21% che ha fatto nel 2011).
Lupi: «Così non va. Fi non può essere un movimento estremista in mano a degli estremisti». «Vogliamo stare con Berlusconi ma non con i suoi cattivi consiglieri. Si può lavorare per bene del Paese essendo alternativi alla sinistra rifiutando gli estremisti. Alfano si metta in gioco per questa buona e giusta battaglia».
Sono d’accordo, ma come si fa a stare con Berlusconi e non con i suoi cattivi consiglieri? Se Berlusconi segue i cattivi consiglieri vuol dire che non li ritiene poi così cattivi. Mah.
Due governi fatti cadere in dodici mesi. È il nuovo record di responsabilità?
Giusto Marcello. Se Lupi ha le palle, si stacchi da qst accozzaglia di gente che, nel momento della prova, si sta dimostrando x quello che e’: un centro di potere, un comitato d’affari. Che vergogna, e pensano pure di prenderci x il culo con la storia dell’Iva! Si smarchi definitivamente Lupi da chi dimostra di esser capace di buttar via l’Italia pur di salvarsi le chiappe
Altro che forza Italia,
occorre un pò di gente che rinsavisca.
Mi auguro che ci siano persone che non si lascino trascinare da un folle.
Amicone, diglelo te a Lupi di mollare il suo padrone, la prima politica è vivere è impossibile con una persona che del bene comune non gliene importa nulla, ma pensa solo alla sua persona, è incredibile che uno cosi intelligente come Lupi non la capisca, tiri fuori gli attributi e lo mandi al diavolo, come ha fatto il suo amico Maur0, di cosa ha paura!
Bravo Quagliarello. Invito Lupi, se ha conservato un minimo di sussulto di dignita’ e se anche lui non e’ Berlusconi-dipendente, a smarcarsi pure lui da un accozzaglia di gente che, nel momento della prova, si dimostra SOLO e SOLTANTO x quello che e’, un gruppo di potere. Da tempo qst cx s’e’ allontanato da quel che di buono aveva, x rintanarsi a difendere le magagne del suo Capo. Che vergogna e che spreco. Ma i nodi vengono al pettine. Gli esponenti “cattolici” del fu Pdl seguano l’esempio di Benedetto, ascoltino davanti a Dio la loro coscienza.
@Idea Creativa.
…”ma Pippo Pippo non lo sa, che quando passa ride tutta la città…”
ma cosa o chi si è dimesso… debbono rendere conto al presidente della camera le dimissioni non al nanocapo… buffoni loro e poveracci chi li vota
Certo, una mente politica di livello, uno che dice “nanocapo”, ma vergognati.
Ma di cosa state parlando, io sono amministratore in un piccolo Comune e vi posso assicurare che questo governo non ha fatto nulla. Altrimenti non si spiegherebbe come mai, in attesa di decisioni che il governo non prende, i Comuni dovranno approvare i bilanci di PREVISIONE entro il 20 novembre, quando normalmente si vota l’assestamento di un bilancio presentato a Marzo. Per la sinistra l’unica funzione del governo Letta era quella di prendere tempo per elimonare B., certi che con il ricatto della stabilità il PDL non avrebbe mollato. Credete ancora alla favola dello Sprea? Allora spiegatemi perché, visto che ci dicevano che questo aumentava per via del debito alto, se con Letta il debito ha continuato ad aumentare lo Sprea non è aumentato. Invece aumenta quando B. dice di non voler lasciare. Ha ragione quando dice che questo è un golpe dei giudici e la sua battaglia è la battaglia di tutti, in fondo tutti possono rischiare di essere vittime di un sistema giudiziario malato, vero sistema deviato. Un es. Il caso di quel napoletano accusato di omicidio è che ha passato 10 anni in carcere, sebbene ci fossero le prove a discolpa e solo perché i giudici non possono ammettere di aver sbagliato. Io non voglio vivere in un paese dove se non sono politicamente corretto, il mio avversario se non la spunta alle elezioni, può vincere con il potere della magistratura. Allora, e mi rivolgo ai cattolici come me, non abbassiamo la testa, nascondendosi dietro la scusa della stabilità, questa non è stabilità è immobilità in attesa degli ordini di Berlino. Se Spagna e soprattutto l’Ungheria stanno facendo progressi lo devono a governi di centro destra, forti e decisi non genuflessi all’Europa e poteri esterni dall’esecutivo.
@Emanuele Sarti. Comincia a studiare la storia.
Lenin e Mao hanno fatto come e peggio di Hitler e sono stati osannati dalla maggior parte dei comunisti nostrani…
Non li ho menzionati perché sono comunista ma semplicemente perché Hitler è forse il più famoso. Ma poi non è Berlusconi che fa affari con quel paese chiamato Russia che ha dato i natali al comunismo e con un uomo che faceva parte del KGB?
Ma la Russia di oggi (grazie a Dio) non è l’URSS di ieri.
E ben prima di Berlusconi, c’era già mezza Europa che faceva affaroni col paese chiamato Russia: l’allora cancelliere tedesco Schroeder ad esempio.
E ben prima di Schroeder, c’era il PCI di Napolitano che faceva affaroni (loschi) con il KGB.
Ripeto, bisogna studiarla tutta la storia…
Ma la Russia di oggi (ringraziando) non è l’URSS di ieri.
E ben prima di Berlusconi, c’era già mezza Europa che faceva affaroni col paese chiamato Russia: l’allora cancelliere tedesco Schroeder ad esempio.
E ben prima di Schroeder, c’era il PCI di Napolitano che faceva affaroni (loschi) con il KGB.
Ripeto, bisogna studiarla tutta la storia…
Aaaaaa certo, comunismo ad orologerie certo certo. Ma dove sono questi comunisti?
si rimprovera ai fans di Berlusconi di essere dipendenti da lui. Ma scusate gli altri da chi dipendono ?? si fanno dettare anche le regole per sdoganare gli omosessuali e accettano di chiamarli famiglia anche contro il dato naturale e biologico !! ma andate a fanculo !!!
sig Sarti ma lei ha la testa a posto ??
Cosa intendi?
a differenza della lodovisi che parla come se rappresentasse qualcuno o qualcosa (“non accetteremo mai…” noi chi?) suggerisco ad Amicone di ricordare a Lupi che il bene comune viene prima di tutti; che la lealtà di un deputato è verso i suoi elettori e nei confronti delle promesse che ha fatto – non è nei confronti nemmeno del capo del partito – , e Lupi sa cosa ha promesso e sa anche quale è lo scopo di questo governo.
Se l’ultima volta si è gridato al miracolo di una rimonta elettorale fenomenale, merito anche di Bersani, questa volta non lo sarà più perchè la situazione economica non è ancora migliorata in modo percepibile e chi fa cadere un governo è responsabile di tutto il male che ne deriva. Si smarchi il buon Maurizio, punti i piedi perchè il partito cresca; ci sarà da lavorare, si perderanno delle elezioni ma crescerà la stima di tutti e su questa si costruisce il futuro. Ecco, futuro è una parola che non esiste nei discorsi dei politici, per loro il futuro è dopodomani, per noi è tra 10 anni.
Concordo con Paolo in toto. Per il popolo oggi il problema e’ “come si fa a vivere” e non chi ha ragione!
Da parte mia osservero’ molto bene il comportamento dei deputati, senatori, ministri cattolici del Pdl e si vedra’ se sono attaccati al loro pezzo di potere o se sono uomini liberi per darmi modo di regolarmi su chi dare il mio voto nelle prossime votazioni!
A non ti basta che stanno in un partito di ladri e mafiosi? Cioé fino adesso su quali basi li hai votati?
La speranza è l’ultima a morire ( Quagliarello e Lorenzin ) si sono dissociati e non aderiranno a Forza Italia
Concordo con Paolo. Persone come Lupi hanno una credibilità nel momento in cui rispondono ai propri elettori e non ai capricci/ordini/mal di pancia di capi partito. Già dover andare in tv per difendere l’indifendibile sul caso Ruby è stato umiliante, anteporre l’interesse di una persona al bene comune non può essere il suo credo politico.
Per Michela, anche se B. avesse ragione avrebbe fatto meglio a dimettersi e continuare la sua battaglia con il rispetto dei propri elettori. Con questo comportamento avvalla la tesi di chi sostiene che ha molto da temere perché sa di non essere a pulito.
Ciao a tutti.
concordo 100%.
Nel pdl o forza italia o si è Berlusconi dipentente o si è NESSUNO.
Nicola la parola é servì o meglio prostituite non dipendenti
che errore, cadere nella trappola degli statalisti del pd e dei nichilisti 5 stelle, Berlusconi ascolti le persone sagge del pdl, come Lupi, Quagliarliello ecc, e gli elettori liberali e moderati, dia più credito ad Alfano.
Purtroppo, questa manica di sprovveduti sono cascati, come se fossero dei dilettanti, nella trappola tesa loro dalle sinistre. Ora, avremo non le elezioni anticipate – come spera Berlusconi, fidandosi di sondaggi non so quanto manipolati – ma il promesso “governo di scopo”, con PD, SeL, un po’ di transfughi – con tacito assenso, e ufficiale denigrazione, di Grillo – di 5 stelle, e, magari, qualche “utile idiota” di SC-UdC, infilato in “ministeri aggiunti” di pura facciata, mentre i posti chiave li avranno bersaniani, vendoliani ed ex-grillini. E la frittata, a nostro completo danno, sarà fatta.
Grazie a Berlusconi avremo aumento dell’IVA (d’altra parte già previsto nell’ultima finanziaria del suo governo), forse dell’IMU, aumento dello spread e quindi dei mutui per le famiglie e dei prestiti delle imprese, nonché la reale possibilità di un comico di vincere le prossime elezioni, con tanti saluti al semestre europeo e alla nostra credibilità internazionale.
dunque vediamo un po’, il PD VUOLE aumentare imposte ovunque IVA IMU TARES ecc e litiga con il PDL che invece vuole eliminarle o abbassarle. Arriva un certo CISCO e dice che grazie a Berlusconi avremo aumento dell’IVA. Forse i cervelli del 2013 non girano tutti al loro posto giusto
Caro Giuliano, mi sono limitato a citare due fatti: 1) l’attuale aumento dell’iva è stato programmato nel luglio 2011 dalla legge di stabilità del governo Berlusconi (che peraltro avevo votato); 2) tale aumento sarebbe stato evitato dal decreto presentato dal governo Letta prima delle dimissioni dei ministri PDL, e che tali ministri avevano concordato in consiglio. Se poi il tuo cervello vuole continuare a fidarsi dell’illusionista di Arcore faccia pure, ci mancherebbe. Ma sappi che ti (ci) sta prendendo per i fondelli.
I fatti sono fatti.
le illusioni a chi con il cervello ( cervello?) é rimasto alle favole di Arcore.
Ma neanche SB ci crede alle cose che dice
Adesso SB ha dichiarato: “Pronto a votare le misure sull’Iva e la legge di stabilità”. Forse ha capito che gli elettori del PDL non sono tutti rimbecilliti. Comunque finalmente i ministri si sono sganciati: lascino pure che il Cavaliere se ne vada con Bondi, Verdini, la Santanché e le carceratine, e fondino un partito liberale serio.
Forse ha ragione Cisco e forse non è il suo cervello a non funzionare, piuttosto quello di un ego ipertrofico che si è fissato su un particolare del reale e lo ha sostituito al reale stesso.
Ma di cosa state parlando, io sono amministratore in un piccolo Comune e vi posso assicurare che questo governo non ha fatto nulla. Altrimenti non si spiegherebbe come mai, in attesa di decisioni che il governo non prende, i Comuni dovranno approvare i bilanci di PREVISIONE entro il 20 novembre, quando normalmente si vota l’assestamento di un bilancio presentato a Marzo. Per la sinistra l’unica funzione del governo Letta era quella di prendere tempo per elimonare B., certi che con il ricatto della stabilità il PDL non avrebbe mollato. Credete ancora alla favola dello Sprea? Allora spiegatemi perché, visto che ci dicevano che questo aumentava per via del debito alto, se con Letta il debito ha continuato ad aumentare lo Sprea non è aumentato. Invece aumenta quando B. dice di non voler lasciare. Ha ragione quando dice che questo è un golpe dei giudici e la sua battaglia è la battaglia di tutti, in fondo tutti possono rischiare di essere vittime di un sistema giudiziario malato, vero sistema deviato. Un es. Il caso di quel napoletano accusato di omicidio è che ha passato 10 anni in carcere, sebbene ci fossero le prove a discolpa e solo perché i giudici non possono ammettere di aver sbagliato. Io non voglio vivere in un paese dove se non sono politicamente corretto, il mio avversario se non la spunta alle elezioni, può vincere con il potere della magistratura. Allora, e mi rivolgo ai cattolici come me, non abbassiamo la testa, nascondendosi dietro la scusa della stabilità, questa non è stabilità è immobilità in attesa degli ordini di Berlino. Se Spagna e soprattutto l’Ungheria stanno facendo progressi lo devono a governi di centro destra, forti e decisi non genuflessi all’Europa e poteri esterni dall’esecutivo.
cerchiamo di fare chiarezza certo che te le tasse le vuoi .. non hai capito che ci stavano prendendo per i fornelli rimandavano sempre le ns. richieste la stategia era di affossare Berlusconi per decapiate Forza Italia come si fa a condannare una persona con un movente del genere .. te scrivi un libro come rapinare la Banca d’Italia i rapinatori vengono assolti te colpevole perchè hai scritto il libro hai ideato il furto.
Solo in Italia possono emettere queste sentenze… ma la cosa più bella la giunta del senato sulla retroattività se non sai viene applicata anche su dei casi su mafiosi che tutto ciò che è stato commesso prima di una nuova legge non ha valore ma per Berlusconi si
se questa è democrazia forse sei lontano