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Sul tema dei cambiamenti climatici è in corso una bella disputa, che sui giornali purtroppo sta passando inosservata, e invece meriterebbe attenzione. Da una parte c’è Carlo Giovanardi, ex ministro ed ex senatore del centrodestra, un cattolico dalle idee dure e coerenti. Dall’altra c’è l’Accademia dei Lincei, la più prestigiosa istituzione scientifica italiana.
Giovanardi, che per carattere è un notevole e coraggioso esempio di bastiancontrarismo, da qualche mese s’è messo a criticare i Lincei (e il loro presidente, il linguista Roberto Antonelli) perché hanno rifiutato e continuano a rifiutare ogni confronto con gli scienziati che non credono nell’origine umana dei cambiamenti climatici.
Da politico, Giovanardi sottolinea che tra i compiti delle grandi istituzioni scientifiche dovrebbe essere quello di dare risposte alle grandi domande degli uomini, dei governi, dei Parlamenti. E oggi la questione dei cambiamenti climatici, (se si escludono le autarchie come Cina e Rus...
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