Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Società

Ringhio ma non mordo. Che noia il Gattuso a colloquio con Veltroni

Accusato sui social di essere razzista, omofobo e sessista, l’allenatore si difende sul Corriere per riavere la patente di “presentabile”, ma finisce per parlare come un ospite di Fabio Fazio

Piero Vietti
09/06/2022 - 6:18
Società
CondividiTwittaChattaInvia
Gattuso intervista Corriere
La pagina del Corriere della Sera di mercoledì 8 giugno con l’intervista di Veltroni a Gattuso

Alla fine ha ceduto, Rino Gattuso. Un anno fa – si dice – il suo approdo sulla panchina del Tottenham fu fatto saltare dalla rivolta social dei tifosi degli Spurs che lo accusavano di essere sessista, omofobo e razzista per alcune sue dichiarazioni del passato a tema donne, matrimoni gay e fischi ai giocatori di colore ovviamente decontestualizzate. Adesso che ha firmato un contratto biennale per allenare il Valencia, i tifosi spagnoli hanno tirato fuori le stesse dichiarazioni e chiesto – sempre sui social – che l’ex centrocampista del Milan e della Nazionale italiana non alleni la loro squadra del cuore.

Gattuso razzista, sessista e omofobo

La questione è ovviamente più complessa, tra le altre cose Gattuso non è ben visto da molti nel mondo del calcio per colpa dei suoi rapporti con il potente procuratore Jorge Mendes, ma trasformarlo nella macchietta del calabrese maschilista arretrato funziona bene sui media. Un anno fa, dopo che la trattativa con il Tottenham era saltata, Ringhio aveva detto a Repubblica che faceva «fatica a pensare che questo sia stato il motivo del mio mancato passaggio al Tottenham. Di sicuro io non sono né razzista, né sessista, né omofobo: sono state travisate vecchie dichiarazioni mie. Perché non chiedete ai miei ex compagni e ai giocatori che ho allenato del mio rapporto con loro? Io mi sono preso del terrone in tutti gli stadi, come razzista non sarei molto credibile».

Troppo poco, evidentemente, e non solo perché a Valencia non leggono Repubblica. È passato un anno e all’incazzoso e verace ex allenatore del Napoli tocca ancora rispondere alla bolla di Twitter. Bolla sapientemente pompata e ingigantita dai giornali, e a cui l’unica replica accettata è il format stucchevole delle scuse in cui si ripetono tutte le formule “giuste” per ripulirsi la coscienza nel confessionale social. Questa volta Rino ha scelto il Corriere della Sera, e solo lui sa quanto può essergli costato far riempire un’intera pagina di buoni sentimenti, frasi fatte e formule politicamente corrette.

LEGGI ANCHE:

L'attaccante del Milan Oliver Giroud contrastato dal difensore dell'Inter Milan Skriniar durante Milan-Inter del 19 aprile 2022

Massima serie, minima resa

13 Agosto 2022
Roberto Boninsegna e Sandro Mazzola

A me Craxi e Boninsegna, a voi Di Maio e Gnonto

5 Agosto 2022

Il colloquio con Veltroni per tornare presentabile

L’operazione per trasformare Gattuso in un opinionista di Che tempo che fa abbisognava di una penna più che buona, buonista, ed ecco servito a pagina 29 del Corriere “Il colloquio” tra Gennaro Gattuso e Walter Veltroni. C’è tutto, nell’operazione salvataggio, a partire dall’immancabile “io” dell’intervistatore, che prima paragona Ringhio a papa Francesco per la posizione contraria ai matrimoni omosessuali, ma poi si affretta a ricordare ai lettori che lui è un vero progressista e non la pensa come loro, e infine “salva” Rino facendogli dire che «ogni libertà, compresa quella dei comportamenti sessuali, è benvenuta, è segno di progresso».

Siamo nell’epoca in cui gli sportivi si giudicano innanzitutto dalle loro idee sui diritti, e poi dai risultati, Gattuso è stato costretto ad adeguarsi, cadendo nella trappola mediatica che impicca tutti per mezze frasi dette o twittate anni fa e costringe agli esami di riparazione alla scuola del politicamente corretto. Da queste parti andiamo pazzi per Ringhio, burbero dal cuore buono, picchiatore senza macchia e senza paura, uno che raramente si è nascosto dietro alle dichiarazioni di circostanza nei post partita. Ecco perché soffriamo.

Ringhio, ma non mordo

Veltroni prosegue la seduta di psicanalisi ricordando a Gattuso le frasi contro Barbara Berlusconi e le donne nel calcio, e gli fa dire che «in ogni campo le donne fanno come e meglio degli uomini. Lo stanno dimostrando nei governi e nelle aziende, in ogni settore. Più donne avranno responsabilità e meglio sarà».

Respinte le accuse di sessismo con una risposta degna di un editoriale della Stampa (ma chiedete a un qualunque tifoso del Milan se Gattuso su Barbara si era sbagliato), si passa al pezzo forte: il racconto dell’infanzia difficile, dei sacrifici dei genitori, del suo essere “terrone” e migrante per dire che quindi è impossibile che sia razzista. Ma questo lo sapevamo già (le accuse a Ringhio nascono da un suo commento sui fischi a un compagno di colore in cui ricordava di essere stato fischiato molto anche lui, sebbene bianco), senza che ci ricordasse che ha avuto tanti compagni neri.

«Non puoi dire quello che pensi»

Il fondatore del Partito democratico non si ferma qui, e sfodera tutto il campionario di buoni sentimenti a disposizione: le lacrime per l’inno di Mameli, i soldi dello stipendio regalati ai membri del suo staff, l’esaltazione del Noi a dispetto dell’io, la polemica con Salvini (questa fa subito guadagnare punti, si sa), l’elogio di Carletto Ancelotti, il pentimento per la testata al viceallenatore del Tottenham Jordan per cui ancora oggi si vergogna quando guarda suo figlio chiedendosi che razza di esempio gli dà, l’aneddoto nostalgico sul Mondiale del 2006.

Insomma, cari tifosi spagnoli che twittate arrabbiati, come si può odiare un uomo così? Povero Gattuso, costretto a fare un’intervista da manuale di conversazione del politicamente corretto per rispondere a quattro cretini che su Twitter gli hanno messo in bocca parole che non ha mai detto. «Ho capito che in questo mestiere, forse in questo mondo, bisogna rispondere solo sì o no. Non puoi dire quello che pensi», dice in uno dei rari momenti del colloquio in cui non sembra teleguidato. Speriamo almeno per lui che a Valencia leggano il Corriere.

Tags: calcioOmofobiaPoliticamente Correttorazzismosessismo
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

L'attaccante del Milan Oliver Giroud contrastato dal difensore dell'Inter Milan Skriniar durante Milan-Inter del 19 aprile 2022

Massima serie, minima resa

13 Agosto 2022
Roberto Boninsegna e Sandro Mazzola

A me Craxi e Boninsegna, a voi Di Maio e Gnonto

5 Agosto 2022
Spot caf Francia

Troppi bianchi eterosessuali nello spot, la gauche francese protesta

3 Agosto 2022
Fiori e biglietti deposti a Civitanova Marche sul luogo dove l'ambulante nigeriano Alika Ogorchukwuch è stato ucciso da Filippo Ferlazzo

Solo Giannini e Riotta potevano trasformare Alika Ogochukwu nel “Floyd d’Italia”

2 Agosto 2022
Peanut man noccioline

Nell’America che ha paura di tutto, anche un sacchetto di noccioline è un problema

24 Luglio 2022
Ironico manifesto di rivendicazione di diritti su terre americane da parte dei nativi Salish della costa

La battaglia del prof punito dall’università per un’opinione troppo libera

20 Luglio 2022

Video

Sylvie Menard eutanasia
Salute e bioetica

Non è l’eutanasia la risposta al dolore di chi è ammalato

Redazione
8 Agosto 2022

Altri video

Lettere al direttore

I giornalisti nella sede del PD prima della conferenza stampa per discutere i risultati delle amministrative a Roma, 13 giugno 2022

Volete un’indicazione di voto? Mai a sinistra

Emanuele Boffi
1 Agosto 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Il centro è troppo ristretto per diventare l’ago della bilancia
    Lodovico Festa
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    Il cardinale Jozef Tomko, collaboratore di sette papi
    Angelo Bonaguro
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Che cosa spinge i soldati ucraini a dare la vita in guerra?
    Rodolfo Casadei
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Pian della Tortilla, Novella degli scacchi, Le campane di Nagasaki
    Miber
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    Il samizdat slovacco che parlò di Cl negli anni Ottanta
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Amici e lettori in Sardegna, sabato a Sassari si ricorda Luigi Amicone

11 Agosto 2022
Lenzuola bianche stese ad asciugare al sole
Foto

Il profumo del sole

1 Agosto 2022
Ragazza in bicicletta
Foto

Esame di maturità. Un rito di passaggio

27 Giugno 2022
Egisto Corradi
Foto

La faccia più vera

26 Maggio 2022
Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist