La favola dello Stato che ci tartassa per potersi mettere a dieta. E invece continua a ingrassare
Pubblichiamo la rubrica Mammaoca di Annalena Valenti contenuta nel numero di Tempi in edicola (vai alla pagina degli abbonamenti)
Prima pagina di ItaliaOggi, lunedi 11 maggio, illustrata con il bel disegno di un pifferaio magico. Titolo: “Le favole che aiutano il fisco”. Si riferisce ai governi che hanno promesso (da quanti anni?) di abbassare le tasse e che invece continuano ad aumentarle, specie per le famiglie.
[pubblicita_articolo]«Le entrate fiscali nel 2007 erano pari al 44 per cento del Pil, nel 2014 sono salite al 48 (dati Istat)». Mi spiegano quello che hanno intuito penso tutti. E cioè che nonostante la lotta all’evasione fiscale portata avanti soprattutto dalle sinistre – lotta che ha fatto diminuire l’evasione stessa e ha sottoposto i cittadini a uno scandaglio con «armi micidiali» da parte del fisco – lo Stato non è affatto “dimagrito”, anzi, è “ingrassato”. «La bugia più clamorosa raccontata è quella del taglio della spesa pubblica, ultimamente declinato con l’inglesismo spending review. Nel 1999 era pari al 36 per cento del Pil. Nel 2014 siamo arrivati al 43».
Nella favola di Hamelin, il pifferaio che con la sua musica ha liberato un paese infestato dai topi, si vendica del mancato pagamento del servizio fatto alla collettività usando la musica medesima per trascinare i bambini a far la stessa fine dei topi, mentre gli adulti del paese sono a Messa. Penso a un paese che in politica come nei mass media è infestato da pifferai trascinatori che non riconoscono il servizio svolto per il bene comune da grandi forse troppo impegnati.
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10 commenti
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Per favore! Non diamo la colpa alla Germania, all’Europa, agli alieni! La colpa e’ nostra, di noi italiani, che il risparmio lo vogliamo solo a spese del nostro vicino, ma poi siamo sempre in piazza a difendere i nostri privilegi!
Si certo. la colpa è di noi Italiani, che siamo una razza inferiore. lo diceva anche zio Adolfo……vuoi mettere tu i tedeschi , gli inglesi o gli scandinavi…
Bisogna affamare la Bestia.
Ci vorrebbe un bello sciopero………fiscale.
La prima Bestia da affamare è proprio la bce, poi le altre Bestie come la ue e il fondo monetario internazionale
Si bhè certo, politici e burocrati italiani a due zeri che si pappano il 100% delle nostre tasse lasciamo pure continuare a gozzovigliare che se lo meritano proprio.
l’aumento della spesa pubblica si verifica da almeno dieci anni. le promesse bufale non sono esclusivamente di sinistra ma pure dell’altra parte conservatrice che tempi ha sempre appoggiato.
Infatti l’attuale sinistracentrodestra è completamente in balìa della troika, basti vedere l’operato degli ultimi Presidenti del Consiglio (dagli anni 90 in poi): prodi, berlusconi,monti ,letta, renzi, ecc.
Rimanendo nell’eurozona il debito pubblico continuerà inevitabilmente a crescere rapidamente (mes, fiscal compact, prestiti da bce, signoraggio bancario,ecc).Inutile e crudele il fatto che i governi cerchino di compensare con l’inasprimento fiscale e con ulteriori tagli a Sanità, Scuola e Sicurezza.Tutti siamo disposti a fare i sacrifici, ma non per far ingrossare ulteriormente le chiappe ai grandi gruppi finanziari azionisti della bce. E’ tutto il sistema che va cambiato.
…siamo sicuri che sia colpa dell’Europa? Come mai in Francia, Germania e paesi nordici la tassazione è molto più bassa, nonostante servizi pubblici efficienti?
Nei Paesi scandinavi la tassazione è altissima, anche in Francia e Germania il fisco non scherza, il fatto è che l’Italia ed altri Paesi sono stati tartassati più di altri (basti pensare solo alla famigerata riunione sul britannia nel 92 ).In venti anni siamo stati massacrati, negli anni 80 quando Bankitalia era ancora in mano al Tesoro il rapporto debito pubblico/ PIL era la metà di adesso……..