Cosa pensa veramente il governo sulle adozioni gay? Carta canta

Di Redazione
12 Marzo 2016
La memoria firmata dal sottosegretario Delrio e trasmessa alla Corte costituzionale in merito a un caso di adozione da parte di due donne

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“Ringrazio il presidente della Corte Costituzionale, Prof. Paolo Grossi, per avermi cortesemente trasmesso la memoria a firma del sottosegretario di Stato on. Graziano Delrio, con la quale il Governo si costituiva il 13 febbraio 2015 nel ricorso del Tribunale dei minorenni di Bologna riguardante il riconoscimento in Italia dell’adozione di una bambina, avvenuta negli Stati Uniti da parte di due donne lesbiche”. Lo afferma in una nota il senatore Carlo Giovanardi unitamente ai senatori Andrea Augello, Luigi Compagna, Mario Mauro Gaetano Quagliariello e l’ on. Eugenia Roccella.

“La lettura dell’atto conferma purtroppo – proseguono – che il Governo si è rimesso falsamente al Parlamento durante tutta la discussione sul disegno di legge sulle Unioni civili, perché in realtà aveva già compiuto una precisa scelta politico-ideologica sostenendo davanti alla Corte Costituzionale che: ‘non è astrattamente identificabile un pregiudizio per l’equilibrio psicofisico del bambino, legato al fatto di vivere in una famiglia incentrata su una coppia omosessuale, non potendo questo tout court identificarsi con una valutazione negativa derivante da un diffuso pregiudizio sociale sull’argomento'”.

“L’aver stralciato dall’art. 5 della legge Boschi-Renzi-Cirinnà sulle Unioni civili – aggiungono – la cosiddetta ‘stepchild adoption’ è stato pertanto una vera e propria presa in giro perché il Governo, nella memoria Delrio afferma che: ‘non puo’ neppure ritenersi alcuna contrarietà, ai principi del diritto di famiglia e del minore, della trascrizione di un provvedimento dell’autorità straniera di adozione a favore della compagna della madre biologica del minore'”.

“In definitiva così – concludono i parlamentari di Idea e Popolari per l’italia – contro la motivata volontà della stragrande maggioranza del popolo italiano, il Governo spalanca la porta non soltanto alle adozioni da parte delle coppie LGBT ma anche ai figli portati in Italia dopo aver utilizzato all’estero la vergognosa pratica dell’utero in affitto”.

Scarica e leggi il testo integrale (formato pdf) della memoria del governo.

Fonte: carlogiovanardi.it

Foto gay pride da Shutterstock

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3 commenti

  1. gianluca segre

    Qualcuno lo dica ad Alfano e ai suoi, compreso Lupi. Pensano di aver ottenuto qualcosa con lo stralcio della stepchild adoption – comunque fittizio, visto che ci pensa la magistratura a riconoscere le adozioni legittimanti..
    Comunque, aspettiamo sempre Renzi, che vorrebbe andare nelle parrocchie a spiegare le unioni civili.
    Non andrà, oppure ne sceglierà una con pubblico scodinzolante – parroco incluso.
    E’ il pubblico che preferisce: per parlare alla gente del Family Day ci vuole un po’ più di coraggio.
    Ah, venga anche a spiegare che è contrario all’utero in affitto.

    1. daniperri

      Perfetto.

  2. Giannino Stoppani

    Gian Paolo Galasi, a quanto consta tu vivi per dar applicazione al motto:
    “un bel tacer
    mai scritto fu”

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