
Conservatorismo di ieri e di oggi

Rispetto ad almeno un decennio fa, parlare oggi di conservatorismo non è più un tabù. Il motivo principale, direi fondamentale, non è nemmeno di ordine politico contingente, ma storico-culturale. Siamo di fronte a una svolta epocale. O almeno così pare. A detta di tutti, o quasi, in Occidente si è concluso il lungo secondo dopoguerra. In questo senso, soprattutto: la nuova generazione non ha prospettive migliori della precedente. Non accadeva, appunto, dalla fine della Seconda guerra mondiale. Molti esperti di economia ci dicono che i figli sono attualmente più poveri dei genitori. Non solo: paiono destinati a restarlo. Più in generale […]
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