Stefano Filippi commenta a Tempi il significato, politico e non, della vittoria del sì ai referendum: «Berlusconi sta cadendo vittima delle sue promesse mancate, non della sinistra o dei magistrati. Ieri ha perso il riformismo, sia di destra che di sinistra: stiamo tornando a uno statalismo che vuole la gestione pubblica di ogni cosa. Il governo deve ridare spazio alle realtà vive della società»
