Interni

Chiara Sirianni
28 Ottobre 2011
Alessandra Ghisleri, titolare di Euromedia Research, sondaggista di fiducia del premier, parla a Tempi.it: «La gente è disillusa, cerca un punto di riferimento solido. Dire "Berlusconi dimettiti" non porta voti, perché non porta benessere alle persone. Se si votasse oggi: centrosinistra al 40,7%, centrodestra al 37,5% e terzo polo all’11%»
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Leone Grotti
28 Ottobre 2011
Nella lettera di intenti del governo, anche proposte sulla flessibilità in uscita. I sindacati fanno muro. Giuseppe Bortolussi, segretario Cgia di Mestre, commenta a Tempi.it: «Il sindacalista ci prova ma noi dobbiamo dirgli no. La flessibilità in uscita ci vuole, sennò penalizziamo i giovani. Però solo se prevediamo anche ammortizzatori adeguati, altrimenti è inaccettabile»
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Massimo Giardina
28 Ottobre 2011
L'editorialista del Sole 24 ore Stefano Folli interviene a Radio Tempi per commentare la lettera consegnata all'Europa da Berlusconi e la situazione all'interno dell'opposizione: «Il nostro è un sistema chiuso, corporativo. Per questo ci vuole una leadership forte che superi gli infiniti ostacoli che impediscono la crescita. La sinistra ha davvero bisogno di un Big Bang»
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Chiara Rizzo
28 Ottobre 2011
Ritanna Armeni spiega a Tempi.it cosa sarebbe successo se, al posto dell'attuale maggioranza, fosse stata la sinistra al governo a ricevere la lettera della Bce con indicate le riforme da attuare: «Dio ce ne scampi. Si sarebbe aperto un problema enorme a sinistra, ma non so se poi si sarebbe arrivati ad una crisi di governo o a un'intesa dell'ultima ora»
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Roberto Regina
28 Ottobre 2011
Il giornalista e conduttore di Radio 24 David Parenzo interviene a Radio Tempi su Bersani, il Pd e la lettera di intenti consegnata dal governo a Bruxelles: «La verità è che nessuno è pronto a prendere il suo posto e soprattutto non c’è un progetto di governo alternativo»
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Redazione
28 Ottobre 2011
I leader dell'Unione europea apprezzano il contenuto della lettera portata da Silvio Berlusconi a Bruxelles: licenziamenti, pensioni, dismissioni del patrimonio pubblico le misure che il governo intende prendere per favorire la ripresa. Il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy: «Impressione molto buona»
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Redazione
28 Ottobre 2011
Berlusconi chiede alle opposizioni di «confrontarsi sul merito dei provvedimenti». Ferrara: "Le varie sinistre un giorno deridono il governo perché non avrebbe la fiducia dell'Ue, il giorno dopo insorgono contro il programma di riforme per lo sviluppo concordato in sede europea. Insorgere è facile, prepararsi al governo è difficile"
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Redazione
27 Ottobre 2011
Sono uscite le prime indiscrezioni sulla lettera consegnata a Bruxelles dal governo italiano. Le riforme contenute: pensione di vecchiaia a 67 anni entro il 2026 per uomini e donne, 5 miliardi all'anno per tre anni dalla dismissione del patrimonio pubblico e stretta sui contratti parasubordinati. Pd: «Misure orrende». Draghi: «Passo importante»
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