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Mio caro Malacoda, in Italia è tempo di elezioni e si fa un gran parlare del bene comune. Lo si fa però con una declinazione del concetto che induce a ritenere che al suddetto bene ci debba pensare un altro “comune”, possibilmente lontano da quello in cui abitiamo.
Ti faccio alcuni esempi.
Il gas. Dopo l’utopia dell’energia prodotta solo da fonti rinnovabili gli italiani hanno scoperto che hanno ancora bisogno del gas. Anche se nessuno osa rilanciare l’ottimistico slogan che campeggiava nelle città italiane di qualche decennio fa: “Arriva il metano, cresce l’azzurro”, sono comunque (quasi) tutti convinti che nell’immediato, oltre a riempire i depositi, servirebbero i rigassificatori. Tutti d’accordo. Ma “accordo” in Italia non è una parola con significato univoco (Letta e Calenda docent). Sentiamo che interpretazione ne dà Francesco Ferrari, sindaco di Piombino, dove, appunto, dovrebbe essere installato uno dei due rigassificatori in arrivo in Italia: «Ne ho parlato spesso an...
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