«I russi potrebbero avanzare molto più velocemente, ma si stanno comportando in modo irrituale dal punto di vista militare in Ucraina». Se c'è qualcuno titolato per commentare e spiegare la campagna militare della Russia quello è il generale Mario Arpino. Capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare dal 1995 al 1999 e capo di Stato maggiore della Difesa dal 1999 al 2001, durante la guerra del Golfo è stato anche a capo dell'unità di coordinamento aereo in Arabia Saudita dall'ottobre 1990 al marzo 1991. «Vladimir Putin dispone di un'aviazione potente, ma incomprensibilmente non la sta utilizzando», dichiara a Tempi analizzando la situazione sul terreno da un punto di vista esclusivamente militare e non politico.
Generale, l'avanzata russa in Ucraina secondo lei sta procedendo secondo i piani?
La pianificazione è fondamentale in una guerra, ma non basta. Basandomi sulla mia esperienza posso dire che, quando va bene, la realtà sul campo risponde ai piani al massimo al 50...
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