Il segreto è nella fase oppositiva e nel girare equipaggiati come autostoppisti: dire sempre educatamente e fermamente no a tutto, no ai sacchetti, no alla cannuccia al bar, no ai bicchierini usa e getta, e al contempo estrarre con disinvoltura dalla propria borsetta borraccia, tovagliolo di stoffa, tazza riutilizzabile, contenitore per avanzi di cibo, sacchetto per la spesa sfusa, meglio se cucito a mano nel tempo libero con scampoli di stoffa. E se al bancone non vi fissano come l’Infallibile pistolero strabico vi trovate dalla parte giusta della storia: quella del zero waste, di chi dà il buon esempio, non produce emissioni, rifiuti e salva il pianeta.
Ci abbiamo provato, a salvarlo, per una settimana: è piovuto spesso, e anche se non siamo a Bruxelles dove hanno trasformato i pannelli pubblicitari in impermeabili per ciclisti per incoraggiarli a pedalare ecologicamente, non abbiamo ceduto alla tentazione di salvare la piega o arrivare...
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