Un anno fa il paese di Putin era visto come la terra delle opportunità, oggi è tutto in discussione. Intervista a Antonio Piccoli, direttore di Confindustria Russia
Per fare pressione alla Russia, il Parlamento ucraino ha rinunciato allo status di "paese non allineato", condizione imprescindibile per chiedere di entrare a far parte del Trattato atlantico
L'obiettivo è limitare l'influenza della Russia sull'informazione ma molti temono che il nuovo ministero servirà a censurare l'opposizione interna al presidente Poroshenko
Lo scrittore russo di origini ucraine Fédorovski, considerato l'ispiratore della Perestrojka: «Kiev ha bisogno di 35 miliardi, come pagherà l'Europa senza Mosca?»
Paolo Raimondi (ItaliaOggi): «Lo scontro con Mosca è una strategia di breve respiro. L'Europa dovrebbe aprire le porte a progetti come la super ferrovia eurasiatica»
La casa di Oleg Plahotin nell'est è stata distrutta dall'artiglieria dell'esercito regolare: «Temo che non sarà più possibile per l'Ucraina tornare unita»
Bene il tentativo di capire le ragioni di Putin. Ma guai a respingere come fastidiosi sindacati e rappresentanti della società. Dichiarandone l’inesistenza
Governo ucraino e separatisti sono entrambi accusati di «crimini contro l'umanità», mentre Russia e Stati Uniti li rifoniscono di equipaggiamenti e armi
Critiche alla Nato da Gentiloni e dal ministro tedesco dell'Economia. Repubblica Ceca: «Fino a quando imporremo sanzioni a Mosca non ci sarà un vincitore»
Invervista a Massimo De Leonardis (Ispi): «Mosca difende i propri interessi come Washington. Assurdo provocarla invitando la Georgia nella Nato. Gli Stati Uniti stimolano ribellioni in paesi stranieri senza farsi carico delle conseguenze»