Tfa, parte un nuovo ciclo. Il Miur pubblicherà il bando entro metà febbraio
Il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza lo ha annunciato lo scorso 18 gennaio
Il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza lo ha annunciato lo scorso 18 gennaio
Per l'allievo di Marco Biagi, il tirocinio andrebbe usato solo per la formazione. Per i lavori occasionali servono contratti flessibili
Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso di abilitazione all’insegnamento. Istituito dalla riforma Gelmini del 2010, ha durata annuale e attribuisce il titolo di abilitazione all’insegnamento in una delle classi di abilitazione previste dal DM 39/1998 e dal DM 22/2005, sino a quando tali decreti non saranno sostituiti.
«Lo Stato non ci dà un euro»: così Michele Faldi, direttore della Didattica dell'Università Cattolica di Milano, spiega il costo dei corsi universitari. E aggiunge: «Bene riconoscere i tre anni di attività svolta dagli insegnanti».
Per Mariella Ferrante, presidente dei Diesse Lombardia: «Questo tipo di tirocinio non è il miglior percorso possibile, ma adesso che esiste è meglio partire senza i cambiamenti annunciati a mezzo stampa».
Intervista a Giovanni Cominelli, che commenta la scelta del ministro Profumo di creare per il Tfa una corsia preferenziale per i docenti con almeno tre anni di servizio.
Intervista a Fabrizio Foschi (Diesse): «Il capo dipartimento del ministero dell'Istruzione Lucrezia Stellacci avrà anche ragione, ma dovrebbe dirci dove sono distribuiti i 41.503 docenti. Nel 2008 anche il ministro Gelmini lanciò l'allarme, ma erano solo 700».
Il Ministero dell'Istruzione pubblica sul suo sito un comunicato stampa in risposta alle accuse dei giorni scorsi: «La cifra citata da alcuni organi di stampa deriva da un’operazione di sottrazione tra “pere” (numero degli insegnanti) e “mele” (numero dei posti) chiaramente errata».
Max Bruschi, esperto di scuola: «Quanti insegnanti servono, con quali competenze professionali e per fare che cosa, queste sono le domande che occorrerebbe porsi al di là dei numeri».
Interivsta a Roberto Pellegatta, preside di un liceo professionale in Brianza: «L'avvio del Tfa è fondamentale, ma non vogliamo capire che l’ingresso nella scuola deve essere valutato, non può essere più “ope legis”».
Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851
Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]
Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70