Il docufilm di Prime sull’addio al tennis del campione svizzero sembra un funerale in cui tutti piangono dall’inizio alla fine. Va bene la narrazione emozionale dello sport, ma così si esagera
Applausi a Sinner per essersi sottratto alla stretta del boa Amadeus e avere detto di no al fallimentare rito della rieducazione di massa del Festival della canzone che inizia domani
Il tennista altoatesino campione in Australia smonta gli stereotipi con risposte semplici, non piange, non fa della sconfitta un orgoglio e soprattutto non vuole andare ospite al Festival di Sanremo. Evviva
Colloqui di Atp e Wta con il fondo di Bin Salman per investire e portare tornei in Arabia. La fame di soldi dei campioni fa mettere in secondo piano diritti violati nel paese che si sta comprando lo sport mondiale un pezzo per volta
In realtà non c'era più da tre anni, Wimbledon 2019 gli aveva spalancato la pensione. Passata l'esperienza religiosa, resta il più grande tennista di tutti i tempi, nonostante le insopportabili vestali del suo culto
Viaggio nella Parigi dei locali e delle discoteche frequentate dai campioni del tennis prima che diventassero simboli noiosi del salutismo e del politicamente corretto
Quelli che applaudivano i pugni chiusi di Tommie Smith e John Carlos, ora cacciano i distinguo sulle sanzioni sportive a Mosca. Eh no, non funziona così
Quella del più famoso torneo di tennis al mondo è una decisione non sportiva ma politica che non frena Putin, è figlia del clima istituzionale russofobico e crea un precedente pericoloso
Il tennista serbo ha sbagliato, ma l'Australia lo ha cacciato per le sue idee e il cattivo esempio che dava. Chi esulta perché "la legge è uguale per tutti" ha capito il principio passato con questa sentenza?