Lo ha comunicato il senatore Maurizio Gasparri, al termine della seconda conferenza dei capigruppo con il presidente Pietro Grasso, per cercare di accellerare il voto sui 7800 emendamenti alla legge costituzionale
Su 7800 emendamenti, ieri ne sono stati votati 3, per sospensioni e lunghi interventi. M5S e frondisti chiedono elezione diretta dei senatori per consentire la ripresa dei lavori. Boschi: «Il Senato elettivo non si tocca, andiamo avanti»
Il presidente della Repubblica alla cerimonia del Ventaglio replica agli attacchi dei grillini sulle riforme costituzionali. Poi sul suo mandato: «Deciderò solo io, non esercitatevi in poco fondate previsioni»
Per la riforma costituzionale 7800 emendamenti da votare, i frondisti cercano di rallentare i tempi. Boschi: «Non ci preoccupa l'ostruzionismo, se serve rinunceremo alle ferie»
Il nodo degli "scontri" è sull'eleggibilità dei nuovi senatori delle autonomie. Pd e Fi sono d'accordo, M5S e Sel si oppongono e Ncd e Lega esprimono perplessità. Calderoli: «Il testo così com'è non va, se ne discuterà in Aula»
Il vicepresidente della Camera: «Da ora in poi parleremo solo con Renzi, nel Pd gli altri non sono affidabili». La replica di Guerini: «M5S chiarisca sue intenzioni su riforma». Stasera l'assemblea del partito sulla divisione con la minoranza dem
I leader di Pd e Fi dovranno trovare un'intesa definitiva sulla riforma del Senato prima dell'esame dell'Aula, dato che la minoranza "dem" porta avanti una linea diversa da quella del segretario e ogni voto sarà essenziale per Renzi