Livatino, santo ed eroe
Presto beato il giudice ucciso da Cosa Nostra. Ritratto di un uomo che ci ha consegnato una grande testimonianza di fede vergata con il sangue
Presto beato il giudice ucciso da Cosa Nostra. Ritratto di un uomo che ci ha consegnato una grande testimonianza di fede vergata con il sangue
È stato un modello di magistrato, svolgendo il suo lavoro con elevata professionalità, senza clamore, in periferia. Tutto questo nonostante o grazie la fede in Cristo?
L'omelia del presidente della Cei per i trent'anni dalla morte del giudice, che viveva «la dedizione al servizio» senza impancarsi a «superuomo»
Il discorso pronunciato dal Santo Padre in Vaticano davanti ai giuristi del Centro studi intitolato al servo di Dio Rosario Livatino
«Il rendere giustizia è preghiera», scriveva il magistrato ucciso dalla mafia. «Per giudicare occorre la luce e nessun uomo è luce assoluta»
Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994
Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241
Direttore responsabile
Emanuele Boffi
Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851
Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]
Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2023: euro 270.804,48. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70