La «stabilità fiscale» fine a se stessa non serve. Senza rilanciare «innovazione» e «sviluppo» la «morsa debito-rigore» ci schiaccerà comunque. Ma c'è qualcuno in Parlamento che se n'è accorto? Cinque proposte di Paolo Savona
In un colloquio col direttore del Corriere della Sera il ministro dell'Economia avverte: «Nemmeno con un aumento della benzina di 15 centesimi sarebbe possibile rinviare la manovra sull'Iva»
Era il 9 luglio 2006: l'Italia vinceva a Berlino la sua quarta Coppa del Mondo e Grosso diventava l'idolo di un'intera Nazione. Quel rigore è stato il crocevia della sua carriera
L'austerity non ha funzionato, e Bruxelles chiede rigore aggiuntivo a chi finora l'ha applicato senza raccogliere frutti. Intanto in Germania Angela Merkel si prepara al voto di settembre
La Commissione europea concede più tempo agli Stati per mettere a posto i conti. Interrotta la procedura di infrazione per il nostro paese. Letta soddisfatto
Non sono più solo i governi inguaiati dai debiti a chiedere pietà. Adesso è la stessa Unione Europea ad accorgersi che troppa austerità fa male ai conti
Nel paese in recessione e con la disoccupazione al 17 per cento saranno tagliate le aliquote sulla tassa per le imprese, introdotta una semplificazione della burocrazia, varati incentivi per attrarre le aziende estere
L'austerity non funziona, la crisi continua, i leader di Unione Europea e Fmi prendono le distanze dal rigore. A quando politiche serie per la crescita?