responsabilità civile
Il ministero guidato da Paola Severino ha appena consegnato una bozza per la modifica del processo civile, che prevede una corsia preferenziale per le cause sui licenziamenti e una sentenza con valore immediato in primo grado. Intanto si corre per approvare in tempi record le modifiche al codice penale e all'emendamento Pini per la responsabilità civile dei magistrati.

L'emendamento proposto dal leghista Pini e che ha ottenuto 264 sì introduce il principio per cui «chi ha subito un danno ingiusto da un magistrato in violazione manifesta del diritto o con dolo o colpa grave» possa chiedere il risarcimento non solo allo Stato ma anche al «soggetto colpevole», cioè il giudice. Insorgono giudici, Pd e Udc li difendono con riserva.

L'Unione Europea ha condannato l'Italia perché la responsabilità civile dei magistrati non dovrebbe limitarsi solo ai casi di "dolo o colpa grave". Secondo Luciano Violante «bisogna sottrarre il potere disciplinare, quello che stabilisce la responsabilità civile dei giudici, agli organi di autogoverno di tutte le magistrature»
