Elogio fazioso del presidente del Portogallo, che ha affossato l’eutanasia
Per la seconda volta Rebelo de Sousa ha posto il veto alla legge sulla "buona morte", che ora non può più essere votata a causa delle imminenti nuove elezioni. Tutti lo accusano di essere «cattolico» e «cinico», ma il suo coraggio ricorda quello di re Baldovino