Davanti all’antico cimitero di Stromboli ho pensato: «Ma perché trasportare fino qua dei morti? E caricarsi sulle spalle la bara, costruire tombe con tonnellate di pietra… Che senso ha?»
È uno scomodo privilegio che ci separa dal mondo naturale, il primo maldestro contributo (secondo le prime pagine della Genesi) che noi, uomini e donne, abbiamo portato nel creato