Secondo i dati dell'Osce, si è passati da 595 incidenti nel 2019 a 980 nel 2020. La crescita è dovuta soprattutto agli attacchi intolleranti contro Chiesa e fedeli da parte di abortisti e attivisti Lgbt
Seconda conferenza internazionale all'Osce sui crimini contro i cristiani. Così la delegazione cattolica ha fatto notare che l'odio non è solo un affare dell'altro emisfero
Governo ucraino e separatisti sono entrambi accusati di «crimini contro l'umanità», mentre Russia e Stati Uniti li rifoniscono di equipaggiamenti e armi
Paul Coleman, portavoce di Alliance Defending Freedom, spiega all'Osce che «queste norme sono facilmente manipolabili e limitano l'essenziale scambio di opinioni»
Le notizie degli scontri sono confuse e non ci sono immagini a confermare le parole delle parti in guerra nella città conquistata dai separatisti dove sono trattenuti gli osservatori dell'Osce
L'Europa centrale è la più colpita da atti di odio contro i cristiani. Nel solo 2012 ci sono state 89 profanazioni di chiese in Ungheria, 74 in Austria e 35 in Germania
Massimo Introvigne illustra i provvedimenti che nel Vecchio Continente mettono a repentaglio l'obiezione di coscienza di cristiani su aborto, pillole, matrimoni gay, scuola e famiglia