L'Ordine dei medici si è adeguato alla sentenza della Consulta, aggiornando il codice deontologico. Ma non dicevano che non volevano collaborare al suicidio assistito?
È una buona sentenza quella sul suicidio assistito? La Consulta era tenuta a pronunciarsi così? E i giudici cattolici? Domande di un lettore, risposta di Alfredo Mantovano
Il comunicato dell'Associazione Medicina e Persona sulla sentenza della Corte costituzionale sul suicidio assistito: «Scopo del sistema sanitario è migliorare la salute dei pazienti, non facilitare la loro morte»
Netta presa di posizione della Federazione dei medici: «Se il suicidio assistito diventa un diritto della collettività, allora sia socialmente e non medicalmente assistito. Il vero problema sono le inadempienze dello Stato sulla palliazione»
Noi che portammo l'acqua in Duomo per Eluana, lo sapevamo che sarebbe finita così. Chi non si occupa dell'umano, delega ad altri le decisioni sulla vita
Cresce il numero già enorme di abusi a cui ha portato la regolamentazione della "buona morte". A farne le spese dementi e depressi che la norma finge di tutelare (ditelo a Cappato)
La presa di posizione di Filippo Anelli, presidente della Federazione degli Ordini dei medici: «Esistono alternative al dare la morte, e noi siamo i custodi della vita»