Tanti i cattolici del mondo della politica e della cultura che oggi hanno commentato ai giornali le parole sulla questione morale del cardinale Bagnasco. Il direttore di Tempi: «Critica legittima dal punto di vista della morale cattolica. Ma non trovo una parola che dica che Berlusconi deve essere sfiduciato»
Luigi Amicone
Siamo come in un campionato di calcio taroccato, dove è inutile che le squadre scendano in campo (su convocazione dell’allenatore-elettore), giochino la loro partita (confronto parlamentare) e vinca il migliore (governa chi ha più voti). No, giocano alcuni magistrati allenati dai media e la massa dei cittadini-elettori sta a guardare. Al momento si prospetta un cappotto contro il leader del centrodestra
Il presidente di Regione Lombardia Roberto Formigoni boccia Tremonti e chiede a Roma interventi per la crescita: «Riforma fiscale pro-famiglie e più poteri alle regioni virtuose». E di Alfano dice: «Angelino è ok, ma a casa i mandarini conservatori e primarie per tutti». Pubblichiamo in anteprima l'intervista realizzata dal direttore Luigi Amicone, che uscirà sul numero 34 di Tempi
Stop della Camera alla legge sull'omofobia: ravvisate all'interno pregiudiziali di costituzionalità. Un atto controcorrente e non conformista che riafferma il diritto alla pari dignità di tutti, uomini, donne, etero o omosessuali. Del resto, non è questo che enunciano la Costituzione italiana e la Dichiarazione dei Diritti Umani?
La condizione delle carceri, il degrado umano e civile in cui sono costretti a vivere i detenuti (tanti dei quali in attesa di giudizio), e insieme ad essi il personale di custodia, costituiscono una vergogna, un marchio d’infamia per il paese. E mettono lo stato italiano fuori e contro la lettera e lo spirito delle sue stesse leggi. Perché il Foglio non sviluppa una campagna delle sue perché la politica si assuma apertamente le sue responsabilità?
Il gip non ha accolto la richiesta della procura di archiviare l'indagine per concorso in associazione mafiosa a carico del ministro Saverio Romano. Ripubblichiamo un'intervista del direttore Luigi Amicone al ministro, in cui si chiedeva: «Ma possibile che mi debba difendere da accuse che gli stessi inquirenti chiedono di archiviare?»