È successo a Hyderabad lo scorso settembre, ma non se ne sapeva niente. Gli estremisti hanno attaccato le strutture e le persone della Chiesa cattolica al grido di "Allahu Akbar". Colpiti anche gli indù.
Qui gli islamisti hanno squarciato i corpi di donne incinte, mutilato, ammazzato a colpi di machete persone che avevano l’unica colpa di credere in Gesù. Così in Nigeria la violenza continua ma non spegne la fede. Viaggio a Jos
Testimonianza scritta di un sacerdote greco cattolico: «I nostri quartieri sono quotidianamente oggetto di bombardamenti e dei tiri dei cecchini fra i ribelli».
Nei paesi di cultura cristiana non ci sono ostacoli alla libertà religiosa, ma i cristiani sono i più perseguitati. L'islam è la minaccia maggiore. I dati del rapporto sulla libertà religiosa di Aiuto alla Chiesa che soffre.
Pubblichiamo il messaggio al Sinodo di Lucas Ly Jingfeng, vescovo di Fengxiang, novantenne, liberato nel 1979 dopo vent’anni di carcere durante la rivoluzione cinese.
Presentato oggi a Roma l'XI Rapporto di ACS, che dipinge lo "stato" della libertà religiosa in 196 Paesi. Dagli arresti in Cina ai rapimenti in Iraq, passando per Africa, America, Europa.
Ancora un presunto caso di blasfemia in Pakistan. Succede a Karachi, dove Ryan, 16 anni, avrebbe inviato ad amici musulmani un sms blasfemo. Ora la polizia l'ha preso in custodia, la sua casa è distrutta.
Secondo l'avvocato di Mina Nadi e Nabil Nadi «sono stati rilasciati in seguito a un accordo trovato tra la comunità musulmana, quella copta e la polizia».
I Boko Haram continuano ad uccidere. Monsignor Kaigama: «L'attacco ha tutta l’aria di essere stato perpetrato dai loro membri, perché è simile ad altre azioni commesse da loro di recente».
Nevine Gad è stata accusata di avere offeso Maometto a lezione da uno studente che era assente da scuola. Si moltiplicano i processi per blasfemia a danno dei cristiani copti.