L'equivoco da cui bisognerebbe uscire, una volta per tutte, è considerare il leader M5S un interlocutore. Quello è solo spam. Fate le cose, non lo streaming
Lungo incontro tra il presidente in pectore e il leader di Fi. Gli incontri proseguiranno con la delegazione del Pd e con quella dell'M5s guidata da Beppe Grillo
Il segretario del Pd ha annunciato che gli incontri dureranno qualche giorno, a partire da domani: «Orizzonte dell'esecutivo è il 2018. Lavoro e legge elettorale le prime riforme da varare tra febbraio e marzo»
Riccardo Barenghi parla delle mosse del leader del Pd. Le incertezze in campagna elettorale e l'insistenza a cercare il sì di Beppe Grillo aprono l'ipotesi governissimo
Il leader Pd vuole ottenere il sostegno dei partiti al Senato per un governo con «poche parole e intenzioni precise sui percorsi di riforma». Per il Capo dello Stato Napolitano non ci sono le condizioni per un esecutivo di larghe intese.
Bersani prende tempo, ma adescare Grillo è impossibile. Tutte le ipotesi in campo e le loro controindicazioni (con alcuni vantaggi per Berlusconi). Il punto di vista di Peppino Caldarola
Napolitano oggi pomeriggio affiderà il mandato. Realistiche due ipotesi: un mandato esplorativo (persino a Bersani) o un immediato incarico per un governo di coalizione con il Pdl (che voterebbe persino Bersani).
Oggi alle 17 Napolitano ha sciolto le Camere. La legislatura è finita. Ecco le posizioni espresse dai capigruppo di Pdl, Pd, Udc e Lega nei rispettivi colloqui con il capo dello Stato dopo le dimissioni del premier presentate ieri sera