Lo spread ieri ha toccato quota 438 e si è poi attestato a 410. Come quando c'era Silvio Berlusconi ma la colpa questa volta non sarebbe del premier e delle politiche italiane ma delle cose che «succedono fuori dall'Italia» come ha detto il ministro per lo Sviluppo economico Corrado Passera. Francia e Olanda si oppongono all'austerità tedesca.










