Da quelli azzurri visti all'Europeo a quelli per smettere di fumare, sembra che per ogni malanno esista un cerotto. Ma ricordatevi della legge di Murphy
balotelli
La doppietta di ieri sera fa zittire le infinite critiche al talento Azzurro, emblema di una squadra intera tanto chiacchierata a inizio Europeo quanto spietata sul campo. Perché è solo lì che valgono le condanne.
Partita con un carico da undici di moralismi assortiti, di codici etici traditi ora l'Italia si ritrova quasi alla fine con un cucchiaio di Pirlo, con i gol di Cassano e Balotelli, con le buone prove di Bonucci, con le parate di Buffon.
Intervista a Luciano Moggi sulla vittoria contro gli inglesi e la sfida di giovedì degli Azzurri contro la Germania: «Prandelli ha fatto bene a mettere Nocerino, che ho scoperto io. Con la Germania viene il bello».
ANCHE IL CALCIO È UN’OPINIONE. Ibrahimovic ha fermato la Francia con una rovesciata simile a quella di Balotelli. Fabrizio Bocca, la Repubblica DIVERSAMENTE AZZURRO. Balotelli è un talento, ma anche un corpo estraneo alla squadra. Alessandro Bocci, Corriere della Sera LA TRATTATIVA STATO-CLAN. Quel Pinocchio matricolato di Leone (ha) mentito spudoratamente quando, durante la presentazione […]
Il numero 1 azzurro ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una lunga riflessione sulla partita di ieri contro l'Irlanda.
Marco Travaglio ha detto di «tifare Germania, non Italia. Se vincesse, ci dimenticheremmo del Calcioscommesse. Invece, è importante fare pulizia».
ESCLUSI I MINISTRI. Ipotesi cassa integrazione per gli statali over 60. Titolo del Corriere della Sera UNA PACCATA CIRCA. Il ministro del Lavoro (Elsa Fornero, ndr) guarderà le carte anche questa mattina e poi alle 16.30 riferirà in Senato (…): quanti sono gli esodati, 65 mila come dice il governo o 390.200 come sta scritto nella relazione Inps? […]
Che un uomo debba vivere senza nemmeno un Bonucci qualsiasi al proprio fianco è una cosa molto triste, che fa quasi piangere.
PERÒ FORSE SE NE VA IBRAHIMOVIC. Faccio quello che è necessario per il bene dell’Italia. E dei moderati. Ma escludo una mia ricandidatura a premier. Silvio Berlusconi, Corriere della Sera
BISOGNA AVERE DOTI GRANDI. La parola d’ordine è “meritocrazia”. La comunicazione si fa sul web. L’età media è fra i 30 e i 35 anni, «ma non conta […]