Bambino di sei anni muore di difterite. Genitori «ingannati da gruppi anti-vaccini»

Di Leone Grotti
30 Giugno 2015
Si tratta del primo caso di difterite in Spagna dal 1987. I genitori ora si sentono «profondamente in colpa». La malattia, pericolosissima, è quasi debellata in Europa grazie ai vaccini

vaccino-bambini-ansa

«Ci sentiamo profondamente in colpa. I gruppi anti-vaccinazione ci hanno ingannato, siamo stati male informati». Sono queste le poche parole pronunciate dai genitori di un bambino di sei anni, morto sabato di difterite, malattia quasi scomparsa in Europa grazie alla vaccinazione. I genitori del bambino di Olot (Catalogna) avevano deciso di non vaccinare loro figlio, temendo possibili effetti collaterali.

DIFTERITE. Il bambino di sei anni era entrato in un ospedale di Barcellona il 31 maggio, dove gli era stata diagnosticata la malattia: il primo caso in Spagna dal 1987. Prima causa di mortalità infantile alla fine del 19esimo secolo, la malattia è quasi scomparsa dopo che i primi vaccini sono comparsi nel 1920. Il modo migliore per sconfiggere la difterite è il vaccino, dal momento che l’antitossina necessaria per curare la malattia infettiva acuta e contagiosa funziona quando è somministrata velocemente.
In questo caso, l’antitossina si è dimostrata inefficace, anche perché l’ospedale ha fatto fatica a reperirla, dal momento che in Spagna, come nel resto d’Europa, la malattia è considerata quasi debellata. L’antitossina è stata fatta arrivare dalla Russia, dove la difterite continua ad essere diffusa ed è ancora un problema.

[pubblicita_articolo]VACCINI E AUTISMO. I genitori non avevano vaccinato il figlio temendo i possibili effetti collaterali. I vaccini vengono accusati da una campagna mediatica (soprattutto su internet), e talvolta anche giudiziaria, tanto martellante quanto antiscientifica, di essere la vera causa dell’autismo, che è invece al momento sconosciuta. I vaccini, come molte altre medicine, possono presentare dei rischi in un caso su un milione.

«GENITORI, VACCINATE I VOSTRI FIGLI». Il responsabile della sanità della Catalogna, Boi Rui, ha affermato in una conferenza stampa dopo la morte del bambino: «Che succedano queste cose in un paese dove l’accesso alla vaccinazione è gratuito e universale deve farci riflettere come società». Ha poi lanciato un appello a tutte le famiglie: «Genitori, vaccinate i vostri bambini. I rischi dei vaccini non sono pari a zero ma non ci si può basare su questo per mettere paura ai genitori».
Circa 150 persone in Spagna, che hanno avuto contatti con il bambino, sono state messe sotto osservazione. Nove bambini e un adulto sono risultati contaminati, ma dal momento che erano vaccinati, è stato sufficiente un normale trattamento a base di antibiotici.

@LeoneGrotti

Foto Ansa

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43 commenti

  1. SUSANNA ROLLI

    Cara Maria Antonietta, non so se ti riferivi a me citando gli SCHIERATI…io ho solo detto che voglio vederci chiaro, ho manifestato i miei dubbi, e non sono di quei genitori che vaccinano perchè COSI’ FAN TUTTI! E
    non ho detto qui se i miei figli sono stati vaccinati o meno….
    Se riuscirai a venirne a capo, ti prego di farmi sapere qulcosa, grazie. Io, dal canto mio, continuerò la mia ricerca…Ciao

    1. Mariantonietta

      Susanna ma che scherzi ? Io ho parlato in generali , come puoi vedere nei miei commenti sia qui che sui commenti facebook io non ho mai additato nessuno , mai giudicato e nulla di tutto cio . Te sei una mamma come me … Ed in quanto tale lungi da me darti una qualsiasi definizione o giudizio . Io mi riferivo a chi si schiera sia a favore che contro… Il mio e’ un discorso in generale . Ed infine, come puoi vedere , nemmeno mi sono pronunciata sulla pratica vaccinale che riguarda il mio bambino . Certo , sara’ fatto , ciao .

      1. Riccardo Concu

        Uno dei grandi problemi quando un genitore vuole farsi chiarezza sulla questione dei vaccini o sull’omeopatia, etc, é che il materiale scientifico, purtroppo, non é accessibile a tutti e questo limita fortemente la capacitá di un genitore di farsi un’idea reale, utilizzando studi seri, pubblicati solo dopo attenta revisione di minimo 2 revisori esperti del tema, etc. Questo rende la vita molto piú facile ai gruppi che, per fare un’esempio, si schierano contro i vaccini in quanto possono pubblicare ció che vogliono sulle proprie pagine, senza passare nessun processo di revisione, ne critica, nessun criterio scientifico. Infatti, quando uno fa una ricerca sui siti specializzati (pubmed per esempio), troverá ben pochi articoli scientifici pubblicati a favore di quelle tesi e mille in contro. Purtroppo la ricerca su siti generalisti troppo spesso trae in inganno, su temi cosí specifici bisognerebbe provare a farsi un’idea con testi seri.
        PS Se qualcuno volesse il pdf completo dell’articolo postato da Max mi puó contattare su FB

        1. Mary

          Bravo Riccardo Concu, hai espresso il concetto benissimo. Pubmed e’ solo una delle tante banche dati dove si ci può informare seriamente e con l’analisi del metodo scientifico, però come dici anche tu non è facilmente accessibile e per lo più quasi tutti gli articoli sono in inglese, quindi un limite per chi non ha dimestichezza con la lingua. Io penso che ogni genitore sceglie credendo di fare il meglio per il proprio figlio, nessuno agisce per danneggiarlo. Io sono pro vaccino, perché mi sono informata, ho spulciato articoli e studi scientifici, valutato rischi e benefici e sono arrivata alla conclusione che sono più i benefici che i rischi, anche se ammetto che ogni volta che dovevo portare mia figlia a fare la vaccinazione ho sempre avuto un po’ di apprensione, ma questo vale per ogni sostanza iatrogena che che le viene somministrata! Sono molto per la libertà individuale, ma penso anche che la libertà di ognuno finisca nel momento in cui si va ad intaccare quella dell’altro! Con questo intendo che esistono molti bambini immuno-depressi, tipo gli oncologici che non possono vaccinarsi ebbene questi piccoli non hanno scelta, se non affidarsi all’immunità di gregge. Io penso che la salute e’ un diritto ma anche un dovere

  2. Federico

    Nel 2015, credere alle le cose scritte su internet è come chi credeva nella magia nera.
    Poi leggo…ho letto su famiglia cristiana che……quale f.c ….la stessa che 30 anni fa diceva che l’uso del preservativo aumentava i rischi di esposizione alla HIV? La stessa?! I bambini piccoli non dovrebbero portare le colpe delle
    convinzioni dei loro genitori, che sia una moda alimentare o che sia una moda sanitaria.

    1. Mariantonietta

      Federico… Hai detto parole sacrosante … I bambini piccoli non dovrebbero portare le colpe delle
      convinzioni dei loro genitori, che sia una moda alimentare o che sia una moda sanitaria… Sostengo fermamente questo da una vita… . Ed aggiungerei che i bambini piccoli hanno il sacrosanto diritto di avere genitori che si informino a lungo , su studi indipendenti, che facciano ricerche , che usino la logica e la propria mente e la propria voglia di CAPIRE affinche’ non venga loro torto nemmeno un capello . La vita si sa… E’ talmente imprevedibile… Tutto puo’ accadere anche contro la nostra volonta’… ma finche noi genitori ne abbiamo la possibilita’ abbiamo il dovere di informarci per il bene di nostro figlio . Schierarsi senza avere le giuste basi per poterlo fare e’ una pazzia …. Una semplice pazzia.

  3. max(L)

    Ma questo tal Bertoncelli che non e’ medico ma consiglia diete a chi ha problemi di salute e parla di conflitto di interessi delle case farmaceutiche, come ce lo spiega il conflitto di interesse con il negozio di prodotti per celiaci e autistici di cui si dice titolare nel profilo fb ? E come se lo spiega che la popolazione e’ pressoche’ tutta vaccinata ma solo una minoranza autistica ?

    1. Mariantonietta

      Ciao Max(L) , non entro nel merito del profilo del Sig. Bertoncello cosi’ come di nessun altro … Qui i profili centrano ben poco si parla di cose BEN PIU’ SERIE . Come ben saprai , l’alimentazione errata e’ la causa di moltissime patologie che si potrebbero curare se solo si imparasse a mangiare meglio ed in modo piu’ sano , convieni con me su questo , vero?
      Detto cio’ , non mi interessa la questione business o non business ne’ sui vaccini tanto meno sui negozi per coloro che hanno patologie particolari e/o allergie a determinati alimenti ma mi viene da chiedermi : se non vi fossero negozi che venderebbero questi prodotti , i poveri celiaci come potrebbero fare? Ed aggiungo … Ma com’e’ possibile che e’ sempre piu in aumento il numero di persone allergiche a determinati cibi… .
      Ma cio’ che mi preme piu chiederti e’ : mi scrivi i dati attraverso i quali hai fatto l’affermazione concernente la popolazione tutta vaccinata rapportandola alla minoranza autistica? Cioe ti chiedo , mi scrivi qui , in questa sede, i dati? E dove li hai trovati? Su quale studio? Qual e’ la percentuale esatta della popolazione vaccinata e la percentuale delle persone autistiche? Riesci a rapportarmi questi dati a qualche decennio fa?
      Attenzione , le mie non sono domande provocatorie , chiedo perche voglio veramente sapere e prendere decisioni su basi concrete . Tutto qui . Ciao

      1. max(L)

        Non e’ una faccenda di profili ma di credibilita’ da parte di coloro che puntano il dito ad indicare coloro che non sono credibili a causa del conflitto di interessi e che poi si dimenticano di citare il proprio. E’ una faccenda seria, ed e’ tanto piu’ seria quando i proponenti si non hanno neppure gli strumenti culturali per poter parlare con cognizione di causa.
        Per quanto mi chiedi non faro’ la banale osservazione che basta guardarsi intorno ma considera, con le dovute approssimazioni, questo:
        – la prevalenza di autismo in Italia e’ per la popolazione < 18 anni intorno allo 0.2-0.3% (1)
        – la copertura vaccinale e' in media circa il 90% (2)
        – la popolazione italiana e' costituita da circa 60 000 000 di individui (3)

        Il che significa che se i vaccini fossero cosi' pericolosamente correlati all'autismo come gli antivaccinisti vogliono farci credere, dovrebbero esserci in Italia circa il 90% di autistici.
        Cioe' solo 1 su 10 in Italia non sarebbe autistico mentre gli osservati sono circa 2-3 ogni 1000 (e anche meno essendo stime di prevalenza che non considerazno tutta la popolazione ma solo quella al di sotto dei 18 anni).
        L'ignoranza numerica e' una faccenda seria.

        1. Mariantonietta

          Grazie Max , puoi citarmi la fonte dalla quale hai estrapolato questi dati? Vorrei poterla consultare , magari vi trovo ulteriori dati ed informazioni importanti .
          Che brutti termine “anti-vaccinisti”…. O per lo meno lasciamolo a coloro che sono contro il vaccino a prescindere …. Senza cognizione di causa , come dici tu… A me piace considerarmi una mamma in cerca della verita’… Spero non sia un reato .
          Attendo la fonte cosi corro subito a consultarla , ciao .

          1. max(L)

            Avevo messo i links ma non sono comparsi, credo sia un filtro per la sicurezza.
            Ad ogni modo le stime di prevalenza (1) le trovi sul sito dell’ISS alla voce Distrubi dello spttro Autistico (approfondimenti, Considerazioni sulle misure di frequenza dei Disturbi dello Spettro Autistico)
            Le stime sulla copertura vaccinale (2) sono riportate sul sito del Ministero della Salute, ovviamente alla voce Coperture Vaccinali , mentre per (3) i dati demografici sul sito dell’ISTAT, voce Popolazione Residente.
            Ci si arriva anche abbastanza facilmente con le parole chiave giuste attraverso google. (ad e.s demo istat per (3), copertura vaccinale italia per (2) e prevalenza autismo italia per (1).

            PS: ovviamente non e’ un reato ne’ un difetto l’essere mamma in cerca di verita’ semmai un pregio e sintomo di intelligenza :-))
            Saluti.

          2. Mariantonietta

            Bhe Max ,per fortuna so’ come ricercare determinate informazioni su un motore di ricerca ;).
            Volevo solo capire quali fossero le tue fonti .
            Che dire … , grazie e credo che proseguiro’ in questa ricerca ancora a lungo … D’altronde, come si suol dire… Non si finisce mai di imparare .

          3. Mariantonietta

            Bhe Max ,per fortuna so’ come ricercare determinate informazioni su un motore di ricerca ;).
            Volevo solo capire quali fossero le tue fonti .
            Che dire … , grazie e credo che proseguiro’ in questa ricerca ancora a lungo … D’altronde, come si suol dire… Non si finisce mai di imparare .
            Ciao

          4. max(L)

            Ci mancherebbe. Purtroppo questo non e’ il luogo adatto e in aggiunta il non poter inserire links aumenta i limiti della discussione, questo pero’ benche’ un po’ piu’ tecnico ti puo’ essere d’aiuto, cerca:

            Kouichi Yoshimasua, Chikako Kiyoharab, Shigeki Takemuraa, Kunihiko Nakaic
            A meta-analysis of the evidence on the impact of prenatal and early infancy exposures to mercury on autism and attention deficit/hyperactivity disorder in the childhood
            NeuroToxicology
            Volume 44, September 2014, Pages 121–131

            E’ un articolo recente dove attraverso una meta-analisi (in sintesi un’analisi statistica di analisi statistiche o studi indipendenti) arriva alla conclusione che esiste un’associazione tra autismo ed esposizione al mercurio ambientale ma non tra autismo e vaccini.
            Buona lettura.

          5. Mariantonietta

            Grazie infinite Max. Andrò sicuramente a leggerlo e mi collego alla sintesi che hai fatto di questo articolo chiedendoti da profana quale sono per non dire ignorante in quanto ignoro la cosa…. Ma… Se questo studio sostiene un legame tra mercurio ambientale e autismo , il mercurio contenuto nei vaccini non ha nulla a che vedere? Cioè il Thimerosal non contiene mercurio? È differente dal mercurio ambientale?

          6. max(L)

            Che il mercurio sia tossico e’ cosa nota, il punto e’, come per tutte le cose, di natura quantitativa (oltre che qualitativo) e anche di suscettbilita’: non basta il fumo di una sigaretta, che contiene migliaia di sostanze tossiche, a provocare il cancro al polmone eppure puo’ bastare un gamberetto se si e’ allergici per rischiare la morte per shock anafilattico. Dunque se esiste un’associazione tra il mercurio ambientale ma non a quello vaccinale significa che l’esposizione una tantum alle vaccinazioni non e’ rilevante dal punto di vista tossicologico quanto quella ambientale tenendo presente che il mercurio si accumula (il pesce ad es. e’ una fonte nota di mercurio).
            Detto questo e’ dal 2000 che il thimerosal non viene piu’ usato, per direttiva dell’FDA, come preservativo (negli USA)

          7. Riccardo

            Grazie per la Ref. Max, adesso mi scarico subito l’articolo.

  4. Riccardo

    Per cui Riccardo Bertoncelli io mi dovrei fare una cultura con un articolo scritto da te, piuttosto che utilizzando dei manuali scritti da scienziati veri e che pubblicano le loro ricerche ed i loro dati su riviste internazionali peer-review? Ma per cortesia

  5. SUSANNA ROLLI

    Io vorrei vederci chiaro. Da poco la morte di un bambino per meningite poco dopo essere stato vaccinato. Il vaccino esavalente improvvisamente ritirato dall’Europa dopo non so che cosa sia successo..L’ultimissima in ordine di tempo il vaccino contro il papilloma virus che è tutto un mistero, con anche una vittima con gravi lesioni cerebrali….Sulla pelle di chi, scusate!

    1. SUSANNA ROLLI

      Evidentemente non so ancora usare i clic per inoltrare…

      1. chiara

        sarà colpa delle gravi lesioni cerebrali causate dai vaccini che hai subito da bambina

        1. SUSANNA ROLLI

          Chiarina, ce l’hai con me? Di la verità, se un qlc vaccino avesse danneggiato uno dei tuoi figli, saresti qui con questi toni accesi o in lacrime? I vaccini non sono sicuri, fa te, sei libera…anche di offendere la gente che non ha le tue stesse idee.

          1. Giannino Stoppani

            Vaccinare i nostri figli è bene.
            Controllare SERIAMENTE che i vaccini che somministriamo ai nostri figli non siano dei troiai, magari collocati sul discutibile mercato farmaceutico a suon di tangenti, è meglio.
            Interessante, a questo proposito, anche la lettura del blog di Stefano Montanari.
            E’ stupido quindi chi non si vaccina per principio.
            E’ parimenti stupido chi crede alla favola che le case farmaceutiche siano l’unica opera umana monda da peccato.

          2. SUSANNA ROLLI

            Giannino, permettimi, ci sono genitori in lacrime per figli danneggiati, che hanno fatto anche ricorso ma forse, invano dato che ti fanno firmare fogli che in eventuale caso di rovina del figlio la responsabilità è tua..Non vado oltre perchè non ho approfondito bene il discorso, quindi mi fermo..

          3. Giannino Stoppani

            Grazie Susanna della precisazione.
            So bene cosa si firma e perché.
            Apposta vorrei controlli severissimi.

          4. SUSANNA ROLLI

            ..perchè se bevo una camomilla so che quella camomilla è fatta con i fiori di camomilla, e la bevo tranquilla, no?

          5. Giannino Stoppani

            Beh, dipende.
            Se la camomilla è stata raccolta vicino a un inceneritore…

          6. Stefano

            Cara Susanna, ti do ragione sulle offese di Chiara,
            ma non posso darti ragione in quanto ai vaccini. Certo, i vaccini non sono sicuri, ma del resto non conosco cosa sicura al 100%. Sempre vi è rischio che non funzioni, che il corpo non reagisca bene, addirittura che possa provocare una reazione autoimmune, e mille altre cose. Per questo in medicina si parla sempre del rapporto rischi e benefici di un trattamento, e se credi che vi siano trattamenti sicuri ti illudi.
            Detto questo parliamo del perché si utilizzano i vaccini (cosa alquanto dimenticata); esistono malattie che sono o troppo rapide nel loro decorso per essere curate efficacemente ( es. il tetano, causato da un batterio comunissimo in natura, che in 24 ore dalla sua comparsa ti porta all’altro mondo, e tuttavia può essere curato anche se con grande rischio, anche se ti sconsiglio vivamente di vivere anche solo una ora con il dolore che provoca), altre che non hanno una cura efficacie, altre che nonostante la cura lasciano danni permanenti. Ricordiamo le varie epatiti, la poliomielite, il vaiolo (che mieteva decine di migliaia di vittime, scomparso proprio grazie ai vaccini). Per il resto è tutta una questione di probabilità; è decisamente più probabile (mooolllto più probabile) morire di una di queste malattie se non ci si vaccina, che risultare danneggiati dal vaccino stesso. In definitiva il vaccino, assieme agli antibiotici, è sicuramente una dell conquiste più importanti della medicina, se non la più importante, in quanto assieme hanno salvato praticamente tutti (e non esagero, visto che tutti hanno passato una malattia importante curata con antibiotici, o non l’hanno passata per essere stati vaccinati) da una morte precoce.

          7. SUSANNA ROLLI

            Grazie, Stefano, mediterò -escludo istantaneamente quello del papilloma virus, che è tutto un grande mistero (puoi informarti meglio).
            So, però, che i vaccini sono costituiti ANCHE da sostanze cancerogene, e NON E’ CERTO che possano contrastare o addirittura debellare una malattia (molti genitori vaccinano i figli sentendosi così al riparo…sbagliato!). L’effetto blando del vaccino col tempo scema: chissà perchè se vai al PS con una ferita subito ti iniettano l’antitetanica, anche se l’hai fatta da poco..Allora a che pro l’antitetanica che avevo fatto da poco? I vaccini contengono piombo e metalli, l’Università di Parma ha fatto eclatanti scoperte sui vaccini….censurate. Io rimango coi miei forti dubbi se sia un bene o un male vaccinare, bisognerebbe informarsi molto bene su questo, caro Stefano. Grazie per l’attenzione accordatami.

          8. stefano

            Cara susanna, il siero antitetanico te lo fanno per protocollo in quanto non ti chiedono se hai fatto l’antitetanica. Peró ti assicuro che per molte ferite per le quali non vai al pronto soccorso saresti giá morta un palo di volte per l’antitetanica. Per quanto riguarda il papilloma vorrei sapere dove vedo il mistero, cosí mi informo e ti faccio sapere. Che non sia certo che non possiano debellare una malattia con un vaccino é semplicemnete una bugia. Vedo vaiolo e poliomelite in primis, e il tetano é ben controllato (altrimenti tra gli agricoltori ci sarebbe un malato al giorno). Rosolia controllata, epatiti virali controllate. Che poi l’effetto scemi nel tempo( anni) non é compa del vaccino ma del nostro sistema immunitario che si dimentica dell’informazione. Lasciami peró osservare che se non sai questa cosa non sai allora cos’é un vaccino, come lavora, cos’é un siero antitetanico e cosa piú importante come funziona il sistema immunitario. Male, molto male. Ah, se vuoi sapere una cosa, anche il virus del raffreddore puó essere cancerogeno, ma non ti dico perché, cosi magari ti informi, e magari su libro e non su siti internet.

          9. stefano

            Perdona per gli errori di battitura, ma l’autocorrettore del cell fa quel che vuole. Ad ogni modo si muore per il batterio tetanico che entra nel corpo attraverso le ferite, e non per l’antitetanica… Maledetto autocorrettore

          10. SUSANNA ROLLI

            Grazie per lo sprone…Qualcuno mi deve dire,però , che razza di farabutti sarebbero questi medici-omeopati che spendono la vita a metter in guardia la gente sui vaccini, dei delinquenti?? Perchè non sono uno, due, trenta, sono tantissimi e sempre in aumento…Non sarà che si ha paura della novità, del cambiamento, delle migliorie in campo medico (ciarlatani a parte)? Ad Majora.

          11. stefano

            Cara Susanna,
            Purtorppo il problema é generalizzato, e si chiama perrita del rispetto. In questo caso verso i medici; tutti si credono di saperne di piú dei medici, senza peraltro esserlo. Come quelli che dicono che i tumori si curano con il bicarbonato… Quando leggo queste cose mi chiedo perché ho fatto cinque anni di chimica farmacéutica piu tre di dottorato… Che stupido, perché non ho pensato prima al bicarbonato??? Sara compa delle indutrie farmaceutiche che NON mi pagano per dare vía i chemioterapici ( che sappiamo tutti essere una schifezza, purtoppo l’unica che per ora abbiamo assieme agli screening, ma la ricerca va avanti). Ad ogni modo le industrie fanno il loro interesse ( cosa normale, anche perché trovare nuovi farmaci é maledettamente costoso, e so quel che dico), ma da qui a imputarle di ogni male ce ne passa… Io continuo a difendere i vaccini, perché sono maledettamente efficaci contro molte malattie, e hanno salvato milioni di vite. Poi sempre esiste il caso sfortunato di una reazione allergica o un intolleranza, o un lotto con poca efficacia… Ma se é per questo c’é gente che é morta per aver preso un aspirina… Il problema di fondo é che la gente crede che non si debba mai morire, e che esista una cura per tutto. Non si é trovata? Colpa del medico o del farmacista o delle industrie o del panettiere

          12. Mary

            Cara Susanna, sono in aumento perché hanno capito che dietro c’è un bel business ed il guadagno e’ facile! Ecco la triste realtà.

  6. SUSANNA ROLLI

    Io vorrei vederci chiaro. Da poco la morte di un bambino per meningite poco dopo essere stato vaccinato. Il vaccino esavalente improvvisamente ritirato dall’Europa dopo non so che cosa sia successo..L’ultimissima in ordine di tempo il vaccino contro il papilloma virus che è tutto un mistero, con anche una vittima con gravi lesioni cerebrali….Sulla pelle di chi, scusate!

    1. Fidesetratio

      Hai più che ragione, scusate per essere stato irruente prima. Il fatto è che i vaccini come tutti i farmaci hanno fattori di rischio, e penso che alcuni vaccini relativamente nuovi non siano ancora sicurissimi. Questa però non è la scusa per non fare vaccini sicuri e conosciuti come quello della difterite. Io mi preoccupo dei rischi che ci potrebbero essere nelle scuole se la percentuale di non vaccinati aumentasse: questi virus sono ancora in giro e qui in europa non siamo esperti nel curare malattie “vecchie”.

      1. SUSANNA ROLLI

        Guarda guarda, oggi nella sala d’attesa del mio medico ho trovato proprio un articolo sui vaccini :”vaccini sì, vaccino no”. Chris Christie e Rand Paul, probabili candidati alle presidenziali del 2016 -entrambi americani- sostengono che la decisione spetta solo alle famiglie. Sicuro delle sue convinzione è Paul, LAUREATO IN MEDICINA:” I vaccini possono provocare disturbi mentali” (Da Famiglia Cristian-2015 -quindi recente); quindi, se deve essere un mio consenso firmato ad eventualmente danneggiare un mio figlio, NO, GRAZIE.

        1. Giorgio

          Momento, momento, momento…
          da quando “Famiglia Cristiana” è un periodico di informazione scientifica!?

          1. SUSANNA ROLLI

            Non ho detto che è di informazione scientifica, è un articolo che riporta alcune frasi di questo dottore americano che dall’articolo si evince che è MEDICO. Se vuoi posso mettermi anche alla ricerca di letterature e fonti maggiormente attendibili -quali le riviste scientifiche- ma credo che potrei risponderti circa non prima di 15-20 gg; se tu sei più abile di me, puoi supplire, grazie.

          2. Maronno

            Si vabbe, stai ignorando gli innumerevoli articoli di medici e studiosi che sostengono i vaccini per dare ascolto a quattro gatti dalla dubbia buonafede. Questo si chiama “cherry picking”, cioè considerare solo qualche caso particolare ignorando il resto in modo da sostenere una propria tesi, quando guardando invece la totalità dei casi verrebbe chiaramente smentita. Facile cercare articoli di cosiddetti “studiosi” contro la vaccinazione, qualunque ciarlatano può sparare vaccate a cui gli stolti si aggrappano. Più difficile è sviluppare il senso critico necessario per valutare correttamente il mare di informazioni che internet mette a disposizione. Ma ovviamente la strada semplice fa gola a molti.

        2. Tiziana

          Lo stato americano della California ha però deciso che i vaccini sono obbligatori. Punto.

  7. Fidesetratio

    Oggi mi sono vaccinato anche contro il meningococco di tipo C. Ma conosco diverse persone che preferiscono le cure omeopatiche ai vaccini. E che ci si può fare?

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