Tende piantate nelle università, imam che predicano odio, insulti a professori e ciellini. Cosa resta delle proteste pro Palestina? Storia di una contestazione finita per maltempo e noia. Eppure c’è un’altra gioventù che non è bruciata da pregiudizi e ideologia
Chi non aderisce alla parata dell'orgoglio discrimina e va rieducato sulle istanze di transgender e intersex. L'assurda equazione del direttivo lombardo che vuole "ostetric* inclusive". Inclusive con cosa?
Parla il prof. Lancellotti (New York): «Le rivolte sono partite negli atenei dell’élite, ma sono già finite. Questo idealismo astratto non genera alcun cambiamento»
Punizione di proporzioni storiche alle elezioni britanniche per i conservatori di Sunak. Al capo del Labour è bastato promettere un cambiamento e volare basso per stravincere. Occhio alle sbandate woke
«Tolto Cristo, l’unico modo per purificare il mondo è dividere gli “sporchi” dai “puliti”, gli oppressori dagli oppressi, il maschio bianco da tutti gli altri». Il docente americano spiega da dove nascono le proteste pro Palestina nei campus Usa
Avevamo sperato nell’Italia e nella Francia, così come negli Stati Uniti e nel Canada. Risultati? Siamo invisibili. Esiste anche un genocidio che passa attraverso la soppressione del problema
Ora che nulla distingue il mese dell'orgoglio lgbtq+ dagli altri 11 mesi, che tutti zompano sui carri e l’arcobaleno è stato brandizzato, come si mantiene lo status di discriminati? «Inizia a indottrinare i bambini e rinvigorirai l'omofobia»
I “Queer ”, i “Fattiest”, i “Vegans”, gli “Animal Rights Activists” per Gaza, il Pride di Bergamo contro “!sraə lə”, la bandiera della Palestina sul Duomo di Milano. Ogni giorno ha la sua élite impegnata a “palestinizzare” le paranoie occidentali
Le classi dirigenti di gran parte dei nostri paesi non meritano molta solidarietà (sono la causa della crisi, non certo la soluzione), ma l’Occidente non è riducibile alla visione delle sue élite