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La preghiera del mattino

Se in Occidente i giovani sono estremisti è perché mancano “adulti che educano”

Di Lodovico Festa
24 Novembre 2023
Lo sbandamento degli adolescenti che scendono in piazza, i bisticci nel centrodestra, la destra olandese e i voti su imballaggi e pesticidi in Europa. Rassegna ragionata dal web
La manifestazione pro Palestina degli studenti di Napoli scesi in piazza come in altre città europee per chiedere la fine dell' intervento armato di Israele nella Striscia di Gaza, 17 novembre 2023 (Ansa)
La manifestazione pro Palestina degli studenti di Napoli scesi in piazza come in altre città europee per chiedere la fine dell' intervento armato di Israele nella Striscia di Gaza, 17 novembre 2023 (Ansa)

Su Huffington Post Italia Stefano Folli scrive: «Dopo il 7 ottobre e la conseguente guerra di Gaza, una profonda lacerazione si è aperta in occidente ed è ancora lungi dal ricomporsi. Il tema è l’antisemitismo che torna a risvegliarsi nelle nazioni europee e persino negli Stati Uniti, in quelle università dove si prepara - o almeno così dovrebbe essere - la classe dirigente del prossimo futuro. Non si tratta di fare una polemica politica spicciola, ma di capire cosa sta succedendo perché i rischi sono gravi».

L’affacciarsi nel mondo di una nuova generazione comporta sempre il rischio di un’estremizzazione delle opinioni, un rischio intrinseco a una certa irresponsabilità di chi è molto giovane. Il problema non è tanto però dell’estremismo adolescenziale quanto della rinuncia ad educare di chi ha l’età per doverlo fare. Dai Beatles al Vietnam alla minigonna, il ’68 fu un periodo in cui richiamare al senso di realtà giovani convinti di poter cambiare il mondo (cambiamento ch...

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