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Parigi. «Questo arresto arbitrario arriva quattro settimane dopo il viaggio di Emmanuel Macron in Marocco, che ha segnato la riconciliazione del presidente con Mohammed VI, e allo stesso tempo un allontanamento dal governo di Algeri, un viaggio durante il quale ha riconosciuto la sovranità marocchina sul Sahara occidentale. Boualem Sansal è la vendetta di Algeri? E perché no, una moneta di scambio con la Francia?». Pascal Praud, anchorman di Cnews, è stato il primo venerdì mattina ad avanzare l’ipotesi secondo cui l’arresto del grande scrittore algerino Boualem Sansal, avvenuto lo scorso 16 novembre all’aeroporto di Algeri, potrebbe essere una ritorsione contro Parigi per la decisione del presidente Macron di sostenere il piano di autonomia marocchino per il territorio conteso del Sahara occidentale.
Ex colonia spagnola, considerata dall’Onu “un territorio non autonomo”, il Sahara occidentale è rivendicato dagli indipendentisti sahrawi del Fronte Polisario, che chiedono un referendum ...
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