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La rilevanza dei paesi Brics non sta nel fatto che la loro popolazione è superiore a quella dei paesi del G7 o che la somma dei loro Pil, calcolata sulla base della parità del potere di acquisto, ha già sorpassato da alcuni anni quella dei Sette Grandi, ma nelle ambizioni politiche che la loro associazione incarna: aumentare la cooperazione fra le economie emergenti, e soprattutto riformare dalla testa ai piedi le attuali istituzioni multilaterali a vantaggio dei paesi in via di sviluppo, sottraendo influenza ai paesi occidentali.
Per fare queste due cose, hanno costituito alcune realtà parallele alle organizzazioni multilaterali esistenti. Ma non costituiscono un blocco alternativo all’Occidente né dal punto di vista ideologico, né da quello militare, a motivo del fatto che i paesi aderenti esprimono interessi e valori molto diversi, a volte opposti fra loro. Proprio questo elemento di debolezza è la caratteristica che, paradossalmente, fa dei Brics un possibile modello di cooperazio...
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