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Sulla Zuppa di Porro Michael Sfaradi scrive: «Partiamo dalla fine, dagli accordi di Oslo del 20 agosto 1993 per i quali Shimon Peres, Yitzhak Rabin e Yasser Arafat hanno vinto il premio Nobel per la pace, all’interno dei quali c’erano una serie di accordi politici e i principi riguardanti progetti di auto-governo palestinese nella Striscia di Gaza e in due delle quattro zone della Cisgiordania. Le altre due sarebbero poi state discusse in accordi separati. Fra tutti i buoni propositi cosa troviamo? Che lo Stato Palestinese che sarebbe dovuto sorgere doveva essere smilitarizzato proprio per evitare nuove guerre e tensioni. Era prevista una robusta polizia palestinese che avrebbe tenuto il controllo dell’ordine pubblico e che avrebbe strettamente collaborato con le autorità israeliane, ma non un esercito, non una marina e non una aeronautica militare. Questo non lo dico io, lo dicono gli accordi firmati anche dai palestinesi, basta leggerli nelle traduzioni ufficiali. A questo punto: se ...
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