Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Politica

Piemonte. I giudici annullano le elezioni regionali del 2010 a causa di due liste farlocche. Cosa succederà ora?

Il Consiglio di Stato colpisce «la scelta di milioni di cittadini» denuncia Cota. Le elezioni si faranno a maggio probabilmente. Possibili candidati: Sergio Chiamparino (Pd) e Guido Crosetto (Fratelli d'Italia).

Redazione
12/02/2014 - 17:51
Politica
CondividiTwittaChattaInvia

I magistrati hanno deciso: il Piemonte deve tornare al voto. Lo ha decretato il Consiglio di Stato respingendo il ricorso del governatore leghista Roberto Cota contro la sentenza del Tar che annullava l’elezione regionale del 2010. Le motivazioni usciranno entro due settimane. Alla base della decisione che annulla il voto democratico espresso dai cittadini piemontesi, la presenza nelle due coalizioni di centrodestra e di centrosinistra di due liste che erano riuscite a presentarsi alle urne grazie ad alcune firme false.

LA LISTA FARLOCCA DELLA BRESSO. «Giustizia è stata fatta», esulta il legale di Mercedes Bresso (Pd), Gian Luigi Pellegrino. «La democrazia in Piemonte – ha sostenuto l’avvocato della candidata sconfitta nel 2010 da Cota – era stata incredibilmente ferita ingannando gli elettori con una lista farlocca dove nemmeno i candidati avevano mai accettato di essere candidati a sostegno del centrodestra». Quello che il legale di Bresso omette di dire, ha notato il portavoce dei 5 Stelle in Regione Piemonte, Davide Bono, è che le elezioni sarebbero state truccate «non solo per la lista Pensionati per Cota ma anche per la lista Pensionati e invalidi per Bresso». Bresso, che per anni si è lamentata della presunta ingiustizia subita, era stata sostenuta a sua volta da una lista che aveva taroccato le firme dei suoi sostenitori, come aveva già confermato il Tar nella precedente sentenza.

COTA AVREBBE VINTO LO STESSO. «Annullare le elezioni vuol dire colpire la scelta di milioni di cittadini, quindi il bene più prezioso che esiste in democrazia» ha commentato Cota a seguito della decisione dei giudici. «Rifletta chi ha reso possibile questo scempio sulla colpa di cui si è macchiato». Al governatore del Piemonte il quale aveva ricordato ai magistrati che anche la lista “Pensionati e invalidi” che sosteneva la Bresso era illegittima, il Tar aveva risposto che «l’assommarsi di liste illegittime, anche se collocate su fronti contrapposti della competizione elettorale, giammai attenua, ma al più aggrava l’effetto di alterazione della corretta espressione del voto». I magistrati non hanno fatto passi indietro nemmeno quando la difesa di Cota ha dimostrato che il centrodestra avrebbe vinto le elezioni del 2010 con migliaia di voti di scarto anche senza il sostegno di quella lista incriminata che né Cota né i cittadini piemontesi sapevano fosse illegittima.

LEGGI ANCHE:

La neo segretaria del Pd Elly Schlein, Roma, 28 febbraio 2023 (Ansa)

Schlein e un partito radicale (che vorrebbe essere) di massa

2 Marzo 2023
Karima Al Mahrough al processo Ruby Ter, Milano, 15 febbraio 2023 (ansa)

Ruby-ter. Il Pd vede il cavillo nell’occhio della destra, non la trave che è nel suo

17 Febbraio 2023

E ORA? Probabilmente il Piemonte andrà al voto con l’europee di maggio. Tra i possibili candidati alla successione di Cota c’è l’ex sindaco Sergio Chiamparino, uno dei pochi della vecchia guardia comunista che, grazie a un’antica simpatia con Matteo Renzi, è sopravvissuto all’ondata di rottamazione portata dal segretario Pd. Chiamparino, da poco dimessosi dalla presidenza della Compagnia di San Paolo, ha salutato con gioia il risultato sancito dai giudici sulla battaglia contro l’esito delle regionali 2010: «Sono contento come cittadino: che vinca il centrodestra o il centrosinistra, tra pochi mesi il Piemonte tornerà ad avere certezze». «Ho già detto di essere disponibile a candidarmi – ha aggiunto – e, se il Pd lo deciderà, anche a fare le primarie, a condizione che siano vere».

CHI CORRE PER IL CENTRODESTRA? Per il neo-segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, la vicenda giuridica che porta il Piemonte alle elezioni anticipate è frutto delle azioni dei poteri forti: «Non hanno digerito i 30 milioni di euro di taglio annuo ai costi della politica regionale e il ripianamento dei buchi della sanità», alcuni dei quali nascosti dalla precedente giunta di centrosinistra, ha spiegato Salvini. Ora, ha aggiunto, «andiamo a testa alta a provare a rivincere contro la Torino snob, la Torino delle banche». Il problema che dovrà affrontare il segretario della Lega è però quale candidato proporre in una ipotetica coalizione di centrodestra – di nuovo Cota? – , il solo modo per riuscire a concorrere con Chiamparino. Per ora l’unico ad essersi dichiarato pronto a candidarsi contro l’ex sindaco di Torino è l’esponente di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto (foto a sinistra, insieme a Giorgia Meloni). Non si esclude che per decidere si ricorra – sarebbe la prima volta per il centrodestra – alle primarie.

Tags: consiglio di statoelezioni regionali 2014Guido CrosettoMatteo RenzipiemonteRoberto CotaSergio Chiamparino
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

La neo segretaria del Pd Elly Schlein, Roma, 28 febbraio 2023 (Ansa)

Schlein e un partito radicale (che vorrebbe essere) di massa

2 Marzo 2023
Karima Al Mahrough al processo Ruby Ter, Milano, 15 febbraio 2023 (ansa)

Ruby-ter. Il Pd vede il cavillo nell’occhio della destra, non la trave che è nel suo

17 Febbraio 2023
Attilio Fontana, confermato governatore in Regione Lombardia, e Francesco Rocca, neo presidente del Lazio (Ansa)

Lazio e Lombardia. Centrodestra 2 – tutti gli altri 0

14 Febbraio 2023
I quattro candidati alla segreteria del Partito Democratico: Stefano Bonaccini, Paola De Micheli, Gianni Cuperlo ed Elly Schelin, Roma, 21 gennaio 2023 (Ansa)

Primarie Pd. Per contare i voti sono bastati dieci minuti

8 Febbraio 2023
Matteo Renzi e Carlo Calenda

A sinistra il campo largo, al centro una prateria

30 Gennaio 2023
Un soldato dell'esercito in Ucraina prepara un mortaio

Dopo i tank, l’Ucraina chiede i caccia. Presto i soldati?

27 Gennaio 2023
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Un fermo immagine tratto dalla trasmissione Rai mostra Lucia Annunziata e Eugenia Roccella durante Mezz'Ora in Più su Rai3, 19 marzo 2023 (Ansa)

Utero in affitto. La fiera dei corpi e dei sentimenti è più volgare di una parolaccia

Emanuele Boffi
21 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Beppe Sala emblema della crisi dei sindaci “woke” occidentali
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Quei cattolici popolari in difesa della (vera) lotta operaia e contadina
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Caso Cospito. Ritorneranno gli anni di piombo?
    Rodolfo Casadei
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023
Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist