Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
    • Giustizia
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Green Deal
    • Transizione ecologica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Blog
    • La preghiera del mattino
    • Lettere al direttore
    • Il Deserto dei Tartari
    • Casca il mondo
    • Cinema Fortunato
    • Good Bye, Lenin!
    • Memoria popolare
    • Tentar (un giudizio) non nuoce
    • Libri in povere parole
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Settembre 2023
    • Agosto 2023
    • Luglio 2023
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
    • Giustizia
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Green Deal
    • Transizione ecologica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Blog
    • La preghiera del mattino
    • Lettere al direttore
    • Il Deserto dei Tartari
    • Casca il mondo
    • Cinema Fortunato
    • Good Bye, Lenin!
    • Memoria popolare
    • Tentar (un giudizio) non nuoce
    • Libri in povere parole
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Settembre 2023
    • Agosto 2023
    • Luglio 2023
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Chiesa

È vero, papa Francesco non giudica le persone omosessuali. Ma l’omosessualità sì. Ecco come

Leggere l'Evangelii Gaudium e scoprire che le presunte "aperture" del Pontefice sbandierate dai giornali sulle unioni gay sono categorie che proprio non appartengono alla Chiesa

Manuel di Casoli
02/02/2014 - 2:30
Chiesa
CondividiTwittaChattaInvia

Le parole di papa Francesco sono apparentemente semplici, nel senso che il loro significato letterale è perfettamente comprensibile anche alle persone con una modesta preparazione religiosa e dottrinale. Vanno dritte al cuore, entrano nell’anima e la fecondano con l’immediatezza del loro valore. Ma sono anche parole molto profonde e nessun termine è utilizzato casualmente o impropriamente. E se questo vale per i discorsi di papa Francesco, a maggior ragione vale per quanto egli scrive.

Non è per caso, dunque, che alla propositio numero 64 dell’esortazione apostolica Evangelii Gaudium, papa Francesco citi un documento della Conferenza episcopale degli Stati Uniti relativo alla pastorale delle persone che vivono un’inclinazione omosessuale. È importante leggere le parole nel loro contesto. Capitolo II: “Nella crisi dell’impegno comunitario”; Parte I: “Alcune sfide del mondo attuale”; Propositio: “Alcune sfide culturali”. Una collocazione molto precisa e molto significativa. Esplicito anche il riferimento alla Propositio 13: «Neppure dovremmo intendere la novità di questa missione come uno sradicamento», dice. Parla di una memoria “Deuteronomica” (il Libro della Legge, dei precetti). Conclude: «Il credente è fondamentalmente uno “che fa memoria”». C’è bisogno di altro per affermare che, seppure adattato al tempo attuale, il Messaggio è Rivelazione e, quindi, non può cambiare?

L’esortazione ha per tema l’“Annuncio del Vangelo nel mondo attuale”, quindi risponde alla precisa esigenza di riaffermare, qui ed oggi, la Verità rivelata e immutabile. Il documento è rivolto «ai Vescovi, ai Presbiteri e ai Diaconi, alle Persone Consacrate e ai Fedeli Laici». Colui che si è presentato al mondo, nella sua umiltà, come Vescovo di Roma parla qui da Pastore della Chiesa Universale, e investe della Missione dell’Annuncio, in perfetta sintonia con il Concilio Vaticano II e col costante magistero, tutti coloro che sono rivestiti del sacerdozio battesimale, ciascuno nel proprio ordine e stato di vita. Il pastore che ha l’odore delle pecore è, molto semplicemente, il pastore di tutti.

Sa di parlare da Papa, e infatti sceglie e soppesa ogni singola parola delle 224 pagine della sua prima esortazione apostolica. Chissà come mai i media che stanno appollaiati da mesi in piazza San Pietro per cogliere una “rivoluzione” in ogni parola e in ogni gesto del Papa, a questo documento hanno prestato una così superficiale attenzione… Forse perché cita per ben 21 volte il suo predecessore come maestro, proprio mentre essi si affannano ad osannarne la presunta diversità? O perché cita 46 volte papa Giovanni Paolo II, 16 volte papa Paolo VI, 9 volte san Tommaso d’Aquino?

Meglio non parlarne, meglio concentrarsi sull’immagine del Papa che si porta da solo una borsa salendo in aereo. Meglio sbandierare il battesimo del bimbo di una coppia non sposata (come se questo non accadesse ogni giorno, da sempre, in ogni luogo della terra). Meglio. Altrimenti, dopo aver venduto copie e fatto audience su una presunta diversità dell’uomo vestito di bianco venuto dalla fine del mondo, bisognerebbe dire che anche questo Papa, per l’ennesima volta, ci ripeterà, certo in modo più simpatico, che Dio è si Amore, ma che ci chiede delle cose ben precise, e per giunta sempre le stesse. Che nemmeno questo Papa dirà che si può abortire, che quello che va bene a me va bene anche a Dio, che in fondo non c’è niente di male nelle unioni omosessuali, nell’eutanasia, nel divorzio.

Ricordiamo bene i titoli delle prime pagine dei giornali, no? “Il Papa apre alle unioni omosessuali”. Poi, leggendo, scoprivamo che aveva detto: «Chi sono io per giudicare?». Parole non molto nuove, le aveva dette un Tizio duemila anni fa a una prostituta. Ma aveva anche aggiunto: «Va’ e non peccare più». E poi “omosessuale”, per la Chiesa e per un gesuita semplice e profondo, vuol dire alcune cose precise. Anzitutto vuol dire “persona”, nella sua interezza di essere creato e sessuato, maschio o femmina. Poi vuol dire che questo uomo prova attrazione verso persone dello stesso sesso, non che “è” omosessuale. Poi vuol dire che vive in castità, perché questa attrazione non è un peccato in sé se non viene agita. Poi vuol dire che si sforza per comprendere e superare questa deviazione dall’ordine naturale del Creato, per tendere alla santità. E, soprattutto, vuol dire che la Chiesa e il suo pastore sono qui per accogliere, per amare, per guidare quella persona, condannando il peccato che la allontana dalla Verità e dalla Salvezza.

Nel caso qualcuno nutrisse ancora dubbi su questi significati, tanto profondi quanto sicuramente voluti, può andare a pagina 54 della Evangelii Gaudium. Meglio lasciare a lui la parola:

«Il processo di secolarizzazione tende a ridurre la fede e la Chiesa all’ambito privato e intimo. Inoltre, con la negazione di ogni trascendenza, ha prodotto una crescente deformazione etica, un indebolimento del senso del peccato personale e sociale e un progressivo aumento del relativismo, che danno luogo ad un disorientamento generalizzato, specialmente nella fase dell’adolescenza e della giovinezza, tanto vulnerabile dai cambiamenti. Come bene osservano i Vescovi degli Stati Uniti d’America, mentre la Chiesa insiste sull’esistenza di norme morali oggettive, valide per tutti, “ci sono coloro che presentano questo insegnamento, come ingiusto, ossia opposto ai diritti umani basilari. Tali argomentazioni scaturiscono solitamente da una forma di relativismo morale, che si unisce, non senza inconsistenza, a una fiducia nei diritti assoluti degli individui. In quest’ottica, si percepisce la Chiesa come se promuovesse un pregiudizio particolare e come se interferisse con la libertà individuale” (59).Viviamo in una società dell’informazione che ci satura indiscriminatamente di dati, tutti allo stesso livello, e finisce per portarci ad una tremenda superficialità al momento di impostare le questioni morali. Di conseguenza, si rende necessaria un’educazione che insegni a pensare criticamente e che offra un percorso di maturazione nei valori».

E se qualcuno nutrisse ancora dubbi sul fatto che il Papa si riferisca proprio all'”ideologia del genere”, potrà leggere la nota (59): United States Conference of Catholic Bishops, Ministry to persons with a Homosexual Inclination: Guidelines for Pastoral Care (2006). Anche a molti fedeli, destinatari dell’esortazione apostolica ciascuno nel proprio ordine e stato di vita, sarà utile approfondire questo documento, sintesi magistrale tra amore, sollecitudine pastorale e chiarezza dottrinale.

Ministero alle persone con inclinazioni omosessuali – Linee guida di cura pastorale: 25 pagine di amorevole chiarezza.

«Ci sono molte forze nella nostra società che promuovono una visione della sessualità in generale, e dell’omosessualità in particolare, non in accordo con gli scopi ed i piani di Dio sulla sessualità umana. Per offrire una guida, di fronte alla pervasiva confusione…». Vi si parla di dignità umana innata, di accettazione rispettosa, compassionevole e delicata, di condanna per ogni mancanza di rispetto verso le persone interessate, di necessità di purificazione, di crescita nella santità, di chiamata alla Verità di Cristo.

Vivendo in tempi nei quali siamo chiamati a riscoprire e a dover dimostrare l’ovvio, il discorso prende le mosse dal ruolo complementare della sessualità umana creata nella dualità, della differenza nella pari dignità tra maschio e femmina e dell’apertura alla vita. Si afferma chiaro e tondo che gli atti omosessuali non possono rispondere al fine naturale della sessualità umana in quanto atti errati, disordinati e moralmente sbagliati. Al pari, certo, di altri atti della sessualità vissuta come mera ricerca del piacere individuale (adulterio, fornicazione, masturbazione, contraccezione); in più però, rispetto a questi, l’omosessualità contraddice la finalità stessa della sessualità umana. Il testo in lingua originale è chiaro perfino per coloro che masticano poco l’inglese: «Consequently, the Catholic Church has consistently taught that homosexual acts “are contrary to the natural law… Under no circumstances can they be approved”».

Si cita anche la Dichiarazione circa alcune questioni di etica sessuale – Persona humana, del 29 dicembre 1975, emessa dalla Congregazione per la Dottrina della Fede. Questo testo, in effetti, non sembra del 1975 ma di oggi. Mette in guardia, profeticamente, dalla lusinga del cedimento morale alle unioni omosessuali come analoghe al matrimonio. Parla di accoglienza e sostegno ma non ammette giustificazione morale. Ordina ai vescovi e al clero di insegnare la verità e di vigilare che gli insegnamenti nei seminari e da parte dei teologi non devino dalla retta via. Invita genitori ed educatori a far crescere il senso morale dei ragazzi fino al pieno sviluppo integrale della persona. Ammonisce scrittori, artisti e operatori della comunicazione sociale sulla delicatezza della loro enorme influenza. Chiede con insistenza che sia sempre rispettata la libertà e la doverosità dell’istruzione morale e religiosa dei bambini e dei ragazzi.

1975: aveva visto lungo, la Chiesa. Quarant’anni fa aveva già intuito come si sarebbe svolto l’attacco alla base ontologica dell’uomo. Papa Francesco non richiama per mero caso questa sapienza profetica, lo fa per aprirci gli occhi, per spingerci ad essere testimoni della Parola che ci rende e ci mantiene liberi. Francesco non ci dice nulla di nuovo, ci insegna solo una lingua nuova con la quale vivere e proclamare la Verità.

Tags: Abortoconferenza episcopale usacongregazione dottrina fedecoppie gaycoscienzaEutanasiaevangelii gaudiumgenereIdeologia GenderPapa Francescosessosessualitàunioni omosessuali
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

L'apertura della 54ma sessione del Consiglio Onu per i diritti umani

«L’aborto non è un diritto umano e non potrà mai esserlo»

20 Settembre 2023

La morte di ST, che voleva vivere ma per giudici e medici meritava solo l’eutanasia

19 Settembre 2023
Marco Cappato si autodenuncia per aiuto al suicidio, Milano, 3 agosto 2022 (foto Ansa)

Il vero volto del Pd della Schlein: Marco Cappato

15 Settembre 2023
Eutanasia

L’eutanasia non funziona e la soffoca con il cuscino: medico denunciato in Belgio

10 Settembre 2023

La California considera i genitori non allineati “un pericolo mortale” per i loro figli

5 Settembre 2023
Greta Thunberg, Oljehamnen, Svezia, 24 luglio 2023 (Ansa)

Debelliamo l’uomo per salvare l’ambiente?

2 Settembre 2023
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

I negozi in Artsakh sono vuoti a causa del blocco del Corridoio di Lachin da parte dell'Azerbaigian
Video

Sette mesi di «catastrofe umanitaria» in Artsakh

Redazione
26 Luglio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, Polania (Ansa)
Blog

Come gli Ulma, anche mio nonno salvò una coppia di ebrei

Emanuele Boffi
12 Settembre 2023

Read more

Scrivi a Tempi

Foto

Sas dla Crusc
Foto

Ritorno al Sas dla Crusc. Davanti al trono

31 Agosto 2023
Matrimonio sposa
Foto

Bambina, sposa

31 Luglio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini
Foto

Fede e cultura una sfida per la ragione

22 Giugno 2023
Una casa semi-sommersa dall’acqua in seguito all’alluvione in Emilia-Romagna
Foto

La notte che ha incominciato a piovere

10 Giugno 2023
Foto

Manovriamo tra due bande di curati

9 Giugno 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Settembre 2023
    • Agosto 2023
    • Luglio 2023
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Green Deal
    • Transizione ecologica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Blog
    • Lettere al direttore
    • La preghiera del mattino
    • Casca il mondo
    • Il Deserto dei Tartari
    • Cinema Fortunato
    • Good Bye, Lenin!
    • Memoria popolare
    • Tentar (un giudizio) non nuoce
    • Libri in povere parole
  • Tempi Media
    • News
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist