Pakistan, giravolta dell’imam che aveva aiutato i cristiani: «Non possiamo rilasciare i blasfemi»
CRISTIANI PREOCCUPATI. Il presidente del Pakistan Christian Congress, Nazir Bhatti, si è detto preoccupato perché «Allama Tahir Ashrafi è un religioso musulmano davvero illuminato e i cristiani del Pakistan non dimenticheranno mai l’aiuto che ci ha dato nel caso di Rimsha Masih, la cristiana affetta da sindrome di Down che era stata erroneamente accusata di blasfemia a Islamabad. Ma le sue ultime parole sugli accusati di blasfemia sono sorprendenti e devono essere chiarite».
«PAROLE OFFENSIVE». «Le sue parole hanno offeso milioni di cristiani – continua Bhatti – perché le vittime di blasfemia in carcere hanno negato di aver diffamato il profeta Maometto e i loro casi stanno facendo il loro corso in tribunale».
Le parole dell’imam hanno poi stupito i cristiani perché «ci ricordiamo ancora quando nell’Islamic Ideology Council ha chiesto di porre fine all’abuso della legge sulla blasfemia, attirandosi numerose critiche».
PRESSIONI SULLA SOCIETÀ. La legge sulla blasfemia è un tema critico in Pakistan. Nonostante venga abusata e oltre il 90 per cento delle persone accusate siano scagionate, gruppi di fondamentalisti fanno pressioni sulla società e sui giudici dei tribunali perché condannino i cristiani e i musulmani incriminati.
Articoli correlati
3 commenti
I commenti sono chiusi.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!
queste facce orrende alla abu omar non dovrebbero proprio entrare, altro che piantare grane, pretendere, insozzare casa nostra. L’immigrazione di questa fezza è il vero cancro da combattere.
questo mentre noi siamo obbligati a raccattare la loro feccia clandestina anche in mare, traghettarla in casa nostra, alloggiarla, mantenerla e stare attenti ad ottemperare ad ogni loro arrogante pretesa.
Sai musulani non ci si può aspettare nulla di diverso. E state attenti, perchè fate entrare in Europa gente così. gente capace anche di farsi saltare o far saltare i propri figli. Niente controlli ed ecco le belle persone che volete.
Gesù disse porgi l’altra guancia, ma non ha mai specificato in che modo.