I ministri italiani hanno stretto fiduciosi la mano al padre-padrone di Baku: sarà il gas azero a sostituire quello russo. L’aggressione del Nagorno-Karabakh è già stata dimenticata
Mi si dice: sono le classiche mosse pelose. Una dissimulazione, una trappola. No. Sono segni. Quelle persone sono reali. Vederle tornare a casa non è una chimera
La tregua dopo la guerra del Nagorno-Karabakh è solo organizzativa, poi l’ineluttabile accadrà: l’Armenia finirà in mano al nuovo impero ottomano. Esagero?
L'aggressione di martedì ha portato Baku a conquistare 41 km quadrati di territorio armeno. Oltre 40 i morti. «La Turchia, attraverso gli azeri, porta avanti il suo progetto neo ottomano, vogliono cacciarci dalla nostra terra»: intervista al ministro degli Esteri dell'Artsakh, Davit Babayan
Nei portuali abbiamo visto uomini che si espongono per i colleghi, che proteggevano gli altri civili dalle cariche della polizia, che piangevano per la durezza del governo. Abbiamo visto uomini liberi
Mentre il presidente azero Aliyev celebrava a Shushi la vittoria nel conflitto del Nagorno-Karabakh di un anno fa, il suo esercito ha ucciso senza ragione un civile armeno, ferendone altri tre. «Sono fascisti e genocidari»
C’è un quadro meraviglioso nel monastero (andateci!). È la creazione del mondo, e sembra la sua fine tempestosa. Ma sopra le nubi, Dio che guida non solo le vicende generali, ma le mie e le tue
A un anno dalla guerra mossa da Azerbaigian e Turchia, gli armeni del Nagorno-Karabakh aprono in collaborazione con l'Italia l'istituto Antonia Arslan per formare i giovani. «Ai crimini di Erdogan rispondiamo con la speranza che deriva dall'educazione»